Piedimonte Matese – “Sarà il Tar e la magistratura del lavoro a fare chiarezza sulle assunzioni del consorzio”. In attese è il consigliere di minoranza. Alfonso Simonelli, a nome del gruppo, ad intervenire nella vicenda che tiene banco negli ambienti politici territoriali locali e provinciali come si è visto dalla partecipazione dei vertici PD, contestando le affermazioni fatte dal presidente della deputazione consortile, Pietro Cappella. “ In merito all’articolo del giorno 11-02-2015 pubblicato sul Mattino – scrive il consigliere Simonelli- il Presidente Cappella o non conosce la Legge Regionale e lo Statuto dell’Ente o dice BUGIE , in quanto nè la Legge Regionale nè lo Statuto dell’Ente prevedono le modalità di assunzione. Il presidente mente ancora quando dice che tra tutti gli operai stagionali dell’Ente non vi erano soggetti con le stesse qualifiche e competenze degli assunti, e che la chiamata è avvenuta a seguito di espressa richiesta dei competenti uffici. Ciò è falso perché : 1) vi erano ben 6-7 dipendenti con la stessa qualifica di quello assunto ( escavatorista o conduttore di macchine operatrici ) con più esperienza e anni di servizio di quello assunto; 2) la espressa richiesta dei competenti uffici ,allegata alla delibera N.156/14 del 03/12/14 richiedeva un operatore esperto nelle lavorazioni di manutenzioni idrauliche ‘’escavatoristi ‘’senza indicazione di nomi .Forse il presidente – aggiunge il consigliere di minoranza- si riferiva a qualifiche soggettive dell’assunto, ossia suo nipote, con qualifica diversa da quella richiesta dagli uffici,gli uffici richiedevano un escavatorista senza indicare il nome invece è stato assunto con la predetta Delibera un collaboratore tecnico non richiesto dagli uffici Consortile. Per gli operai stagionali non ci sono stati i fondi per gli anni 2012-13-e 14 ,i quali non avendo raggiunto il minimo delle giornate t lavorative annue previste dalla legge, hanno perso la disoccupazione Agricola,gli Assegni familiari e una decente pensione. Mentre per altre assunzioni a tempo determinato , persone fortunate, sono uscite tutte le somme necessarie. Non vogliamo dilungarci, gli stagionali, STANCHI DI tutti gli abusi e soprusi patiti, hanno adito il TAR Campania e stanno citando il Consorzio, in gruppi e singolarmente, la magistratura del lavoro. E’ giunta l’ora che si faccia chiarezza sull’operato del Presidente del Consorzio cosi come è stato richiesto dal Presidente Regionale del Consiglio PD della Regione Campania ,dal segretario Provinciale PD di Caserta e dall’Onorevole Sgambato nell’affollatissima assemblea del 09/02/15,tenutasi presso il Comune di Alife. Noi siamo sempre a difesa dei diritti dei lavoratori ,per la legalità e contro gli abusi e soprusi,a giorni,convocheremo il Consiglio dei delegati del Consorzio” conclude Simonelli. La maggioranza dei componenti della deputazione ha approvato una delibera con cui rigetta la richiesta di revoca motivando la correttezza dell’attività istituzionale.
Michele Martuscelli