SAN NICOLA LA STRADA – In Città ci sono mille problemi che non hanno bisogno di grandi somme di danaro da investire, eppure sono talmente tanti che la gente incomincia a chiedersi: “Si stava meglio quando si stava peggio”. Ad esempio, è notorio a tutti lo stato di grave abbandono in cui versano le strade cittadine, diventate vere e proprio strade “gruviere”, con amministratori comunali che fanno solo promesse che poi, puntualmente, non mantengono. Fare l’elenco sarebbe fin troppo facile e sembrerebbe solo la lista della lavandaia.

È tornato, invece, a riproporsi il problema collegato alla fornitura di energia elettrica in via Massimo Troisi. Lampioni di nuovo spenti e questa volta non se ne conosce il motivo. Non c’è da stupirsi visto che la volta precedente si è dovuto attendere settimane per sapere che la ditta per la manutenzione non era stata pagata. Questa volta quando si dovrà attendere? Problema illuminazione anche in via Grotta. Residenti di via Grotta ci hanno segnalato che problemi con l’illuminazione pubblica si stanno verificando, con frequenza, anche in quella zona della città. Anche in questo caso non se ne conoscono i motivi né si sa se si stia lavorando per porre rimedio al problema. Ci auguriamo di sì e giriamo le lamentele ai nostri .amministratori comunali. Nell’area a verde attrezzato (così dice il cartello che c’è in via Fermi, proprio di fronte al sito della spazzatura, ma a vederlo ci cadono le braccia) da dieci giorni la fontanina pubblica consuma “acqua a go-gò”, alla faccia di tutti quei bambini nel mondo che ad ogni secondo muoiono di sete e di fame. Nel piazzale intitolato a Matilde Serao, da tanti e tanti mesi, fa bella mostra di se un rudere che prima ospitava una fontana pubblica con acqua (in ricircolo) che zampillava ad ogni ora del giorno, ora, invece, fa semplicemente “ribrezzo”. Lo spazio pubblico ricavato tra l’area ex 167 e via Grotta, abbandonato a se stesso, è ormai diventato una toilette per cani. Laddove il termine toilette lo utilizziamo per cercare di essere quando meno crudi possibile, ma il termine adatto dovrebbe essere un altro. Capita, infatti, che molti di quelli che posseggono un cane e lo portano a spasso nella zona, la utilizzano per i bisognini delle incolpevoli bestie. Sarebbe il caso di intervenire, poiché l’impunità sta finendo con il creare problemi in molte zone cittadine, soprattutto sui marciapiedi. I pendolari che sono costretti a servirsi dei mezzi pubblici, si lamentano che alle fermate poste sul lato del Reggia Palace, le pensiline sono piene di cartacce e quant’altro. Insomma, tutte cose che con un poco di buona volontà, questi “nei” potrebbero essere eliminati.

 

Nunzio De Pinto

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