CASERTA – Il consigliere comunale d’opposizione Luigi Cobianchi ha presentato un’interrogazione per avere dei chiarimenti sull’auto di servizio in uso al sindaco Pio Del Gaudio che non risultarebbe essere tra quelle dell’ente.
Ecco il testo dell’interrogazione
Il sottoscritto Luigi Cobianchi, Capogruppo Consiliare di “FLI – Futuro e Libertà per l’Italia”,
Premesso che
– da alcune settimane il Signor Sindaco utilizza come propria auto di servizio, una Lancia “Delta”, di colore blu, targata EK 539 HE;
– la vettura in parola, oltre ad occupare il posto auto riservato al Signor Sindaco in traversa Vanvitelli, reca, all’interno dell’abitacolo, una paletta d’ordinanza del Corpo di Polizia Municipale di Caserta – posta, segnatamente, ben in vista sull’aletta parasole lato conducente – oltre ad un dispositivo supplementare di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu;
– fonti meritevoli di considerazione asseriscono che detta autovettura non apparterrebbe né al patrimonio dell’Ente, né, tantomeno, a quello del Corpo di Polizia Municipale, ma sarebbe stata messa a disposizione del Sindaco, non si sa a quale titolo, da parte della Società aggiudicataria del servizio di igiene urbana e di raccolta differenziata dei rifiuti;
considerato che
– effettivamente il predetto veicolo non risulta iscritto né nel registro dell’inventario dei beni dell’Ente, né in quello specifico del Corpo di Polizia Municipale della Città di Caserta;
– non si evidenzia, peraltro, in bilancio, alcun impegno di spesa relativo all’autovettura in parola, ma, di più, non sono rinvenibili Deliberazioni con le quali la Giunta Comunale disponga l’acquisto di auto di rappresentanza, né, tantomeno, presso l’Ufficio Unico Determinazioni dell’Ente, risultano agli atti Determine Dirigenziali relative all’acquisto, ovvero al noleggio dell’auto de qua;
– se la vettura effettivamente non fosse intestata al Corpo della Polizia Municipale di Caserta, non si comprende, e lege, come possa essere munita della predetta paletta d’ordinanza – accuratamente esposta sul parabrezza – né, tantomeno, come, a prescindere da chi la utilizzi, possa essere dotata di dispositivo supplementare di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu, sia pur del tipo mobile, a calamita magnetica. Al riguardo, le prescrizioni contenute all’art 177 del C.d.S. non lasciano spazio ad interpretazioni di sorta;
– al di là dell’intestazione e di altri obblighi, l’uso del lampeggiante impone che alla guida del veicolo vi sia persona che possieda i titoli prescritti ed, in particolare, che sia munita di apposito certificato di idoneità alla guida;
ritenuto che
– al di là di diverse, più gravi valutazioni da compiersi in altra sede, qualora le affermazioni contenute in premessa avessero fondamento, appaia quanto meno inopportuno che il Primo Cittadino di un Capoluogo accetti, anche per fini istituzionali, doni, prestiti, utilità, liberalità a qualsivoglia titolo e di qualunque natura, per di più aventi rilevante valore (ben superiore ai centocinquanta euro stabiliti dal vigente Codice di Comportamento per la Pubblica Amministrazione), in particolare se essi provengono da persone fisiche o giuridiche che hanno parte, direttamente o indirettamente, in servizi, esazioni di diritti, somministrazioni o appalti, nell’interesse del Comune;
– ciò valga, a maggior ragione, se la liberalità proviene da aziende correlate al ciclo dei rifiuti, anche avuto riguardo ai più recenti fatti di cronaca,
interroga
il Signor Sindaco e l’Assessore al Patrimonio ex art. 28, comma 3 del “Regolamento delle Attività Consiliari”, domandando Loro formalmente, ai sensi di Legge, di rispondere oralmente, “nel primo Consiglio Comunale utile” ai seguenti quesiti:
1) se l’autovettura Lancia “Delta” targata EK 539 HE sia di proprietà dell’Ente, ovvero del Corpo di Polizia Municipale della Città di Caserta;
2) con quali atti formali di evidenza pubblica (bando, gara, ecc., indicandone gli estremi) si sia provveduto all’acquisizione ed in che forma (acquisto vero e proprio, noleggio, leasing, ecc.);
3) in caso di acquisto, con quale Atto di Giunta lo stesso sia stato disposto, con quale determina dirigenziale si sia data materiale esecuzione alla deliberazione dell’Amministrazione e quali siano gli estremi dell’impegno di spesa in bilancio;
4) se è vero che l’auto in parola sia, per contro, stata a messa a disposizione del Sindaco, precisando, a che titolo, con quali atti formali, da parte di chi, se si tratti della Società aggiudicataria del servizio di igiene urbana e di raccolta differenziata dei rifiuti, piuttosto che di altro soggetto, specificando se si tratti di persona fisica o giuridica ed indicandone gli estremi;
5) se la vettura non appartiene al parco auto in dotazione del Corpo di Polizia Municipale della Città di Caserta, perché reca, ben esposta sul parabrezza, una paletta d’ordinanza del medesimo, oltre ad un dispositivo supplementare di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu, precisando chi, ed in base a quale norma, ne abbia autorizzato l’utilizzo;
6) se l’auto in parola sia stata direttamente messa nella disponibilità del Sindaco o se sia stata concessa in uso al Dirigente del Settore Urbanistica Ecologia Cave, piuttosto che ad altro Dirigente dell’Ente, e da questi, a sua volta, al Sindaco.