AVERSA – Quattordici voti favorevoli e undici contrari. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco, dopo una maratona durata più di 14 ore (CLICCA QUI PER LEGGERE IL RESOCONTO LIVE), vara il bilancio di previsione. Si apre, però, una nuova fase per la maggioranza di centrodestra in quanto il voto di stasera spacca Pdl, Udc e Noi Aversani.
Nella lista civica del primo cittadino il voto contrario di Paolo Galluccio era atteso, in quanto nell’ultimo mese il giovane consigliere comunale non ha mancato occasione per ricordare al primo cittadino e al resto della maggioranza che si stava tradendo il mandato elettorale e la democrazia.
Atteso anche il voto contrario di Lama, Della Valle, Dello Vicario e Michele Galluccio. I tre del Pdl erano stati i sostenitori di numerosi emendamenti, sintomo di una visione completamente diversa della cosa pubblica. Della Valle nel corso del suo ultimo intervento ha ufficializzato il passaggio all’opposizione. Compatta, per una volta, l’opposizione di centrosinistra con Cella, Candida, Pandolfi e Villano.
Diverso il discorso per l’Udc. Il partito centrista si è spaccato in due tronconi ma soltanto perché il sindaco e il resto della maggioranza hanno bocciato gli emendamenti. Orlando De Cristofaro in mattina aveva chiesto un segnale di distensione, un gesto simbolico. Ma Sagliocco ha scelto la linea dura con l’Udc che adesso dovrà abbandonare la giunta nonostante il voto favorevole al bilancio di Palmieri e Vargas. Questi ultimi due hanno votato in dissenso rispetto a quanto deciso dal commissario del circolo e dalla segreteria provinciale
28 gli emendamenti discussi nel corso della seduta. Tutti bocciati tranne quello proposto da Santulli sulla pista di atletica. Santulli, nonostante le critiche mosse all’amministrazione comunale per lo stato della città, a fine serata a votato il documento contabile.
Ora per Sagliocco si apre una fase di riflessione dovrà ridisegnare la giunta che, dopo le dimissioni di Massimo Pizzi, da mesi è priva anche di un assessore del Pdl.
Angelo Golia
