Dal 2 settembre gli aversani potranno presentare istanza per ottenere il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), consistente in una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. Ad illustrare l’iniziativa nei dettagli, l’assessore alle politiche sociali Paolo Galluccio: “Portiamo avanti azioni ed iniziative concrete di protezione sociale ed in linea con il programma solidale sottoscritto con i cittadini”. “Lo scopo dell’iniziativa- spiega Galluccio – è quello di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia”. Il SIA è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. Per godere del beneficio il nucleo familiare del richiedente dovrà aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa finalizzato al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale. Possono presentare domanda di accesso al beneficio economico per il Sostegno per l’Inclusione Sociale Attiva (SIA) tutti i cittadini residenti nel comune di Aversa che siano in possesso dei seguenti requisiti: essere cittadino italiano o comunitario o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; essere residente in Italia da almeno 2 anni; essere residente nel Comune di Aversa da almeno 24 mesi dalla data del 18.07.2016 (data di pubblicazione sulla G.U. del decreto). Il nucleo familiare del richiedente deve avere un ISEE non superiore a 3000 euro e non beneficare di altri trattamenti economici rilevanti: il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, deve essere inferiore a euro 600 mensili. Inoltre, il nucleo non deve essere destinatario di altri tipi di ammortizzatori sociali o strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati. Dal momento dell’avvenuta idoneità al beneficio, che viene stabilita dall’Inps, l’indennizzo viene versato agli aventi diritto per un periodo di 12 mesi. Il Comune di Aversa , quindi, avrà il compito di raccogliere le richieste di accesso al SIA, di fornire assistenza e supporto ai richiedenti il beneficio e di verificare la correttezza e la completezza delle informazioni richieste dall’Inps.

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