Mariano D’Amore sarà il candidato sindaco di Aversa di un ampio schieramento civico che mette assieme pezzi, anche da novanta, sia del centrodestra che del centrosinistra. Il docente universitario ha incassato il via libera di Nicola Caputo e Gennaro Oliviero, rispettivamente eurodeputato e consigliere regionale del Pd, di Pasquale Giuliano, ex senatore di Forza Italia, dei gruppi capeggiati da Peppe Stabile e Salvino Cella. A sostegno di D’Amore già c’era la lista Ci Siamo e la Federazione delle Autonomia, guidata da Armando Lama. Un raggruppamento variegato ed eterogeneo che sul piano elettorale è molto competitivo e si giocherà la partita per la vittoria alle comunali fino all’ultimo voto. La piena convergenza sul nome di D’Amore da parte di tutte le anime della coalizione ha fatto sfumare la candidatura autorevole di Emilia Narciso, presidente provinciale Unicef, sulla quale aveva puntato in particolare Caputo. Nelle prossime ore si terrà la presentazione del team di D’Amore. L’ex segretario dem avrà il sostegno di almeno 5 liste. Sotto il profilo politico diventa ufficiale la rottura, da un lato all’interno di Forza Italia, con Giuliano e i suoi che non sostengo l’azzurro Gianpaolo Dello Vicario, e dall’altro di Caputo e Oliviero che hanno preso le distanze dal candidato sindaco Pd Marco Villano dopo l’esclusione di Guido Rossi dalle primarie del centrosinistra.
Mario De Michele
