“Il Partito Democratico ad Aversa ha ottenuto un buon risultato che conferma il buon lavoro svolto negli ultimi anni”. Così esordisce il segretario cittadino del Partito Democratico Carmine Esposito nel commentare il risultato alle elezioni regionali che ha visto i democrat normanni ottenere 3648 voti pari al 18,75%. “Il dato è in linea con quello nazionale che ha visto il nostro partito penalizzato. Va sottolineato, però, che ad Aversa il Pd non ha voti di lista ma solo voti di preferenza. Ciò significa che c’è radicamento e che tutte le sensibilità presenti in sezione hanno svolto un ottimo lavoro. Graziano, Esposito, Oliviero e Liguori, il quale era alla sua prima vera esperienza politica, hanno tutti ottenuto discreto che, soprattutto per i non eletti, deve essere un punto di partenza. I numeri ci danno la forza e ci spronano a mettere in campo un sempre maggiore impegno per cercare di riconquistare la fiducia di chi ha scelto di non andare a votare perché sfiduciato dalla politica e dalle istituzioni”. Esposito risponde anche al sindaco Sagliocco che su alcuni quotidiani locali si lamentava per l’assenza di consiglieri regionali locali: “Forse il sindaco Sagliocco ignora che Stefano Graziano è iscritto a circolo di Aversa, è vicino al gruppo dirigente ed è sempre attento ai bisogni della città e dei suoi cittadini. La sua elezione rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio che, sono sicuro, saprà rappresentare al meglio”. “Adesso – aggiunge il segretario dei dem – inizia una nuova fase per la città. La maggioranza che sostiene Sagliocco è minoranza con un consenso elettorale ridotto al lumicino. Forza Italia continua a convivere con il paradosso della doppia linea politica nel rapporto con l’amministrazione comunale e senza i voti di chi continua ad appoggiare Sagliocco non sarebbe il primo partito (tra l’altro per poche decine di voti nonostante il numero di consiglieri comunali) . Al caos politico del centrodestra siamo pronti a contrapporre una politica caratterizzata da passione, impegno e coerenza avente come unico fine la tutela del bene comune”.