“La mancata partecipazione al bando della Regione Campania per la realizzazione del piano comunale di protezione civile è di una gravità assoluta perché priva il nostro territorio di un’opportunità per realizzare a costo zero uno strumento fondamentale ma soprattutto perché dimostra il modo approssimativo utilizzato per amministrare la città”. Il consigliere comunale d’opposizione Gino Della Valle prosegue la sua battaglia  sull’argomento anche alla luce della risposta del sindaco attraverso un quotidiano locale. “Aversa nella scala della Protezione Civile è considerato comune a rischio sismico di seconda fascia, Sagliocco si assumerà la responsabilità di quanto fatto. Ricordo al sindaco che l’amministrazione parla per atti e non basta dire di averci ripensato bisogna motivare l’atto di un eventuale ripensamento”. Della Valle sulla questione ha presentato una lunga interrogazione che sarà firmata anche dagli altri esponenti dell’opposizione. Ben otto i quesiti posti alla luce della delibera di consiglio comunale 146 e le seguenti dichiarazioni del sindaco. Della Valle vuole sapere appunto quale sia l’atto con cui si è dato mandato al dirigente di non presentare il progetto; da quali fonti il sindaco ha appreso l’arrivo di un nuovo bando; come si fa a valutarlo come migliore se non se ne consocie il contenuto; cosa ha fatto cambiare ildea al sindaco nei 13 giorni tra l’approvazione della delibera e la scadenza del bando; in che modo l’ottenimento di questi 80mila euro avrebbe precluso la partecipazione a bandi più corposi; perché non si è valutata la possibilità che la Regione Campania per i prossimi Bandi su investimenti e attrezzature di Protezione Civile dia priorità ai Comuni che già si sono dotati di un Piano e già hanno individuato esigenze e priorità;  perché  il sindaco non ha tenuto in debito conto la legge n. 100 del 12 luglio 2012 che prevedeva (entro 90 giorni dalla sua entrata in vigore) l’approvazione da parte dei Comuni dei Piani di Emergenza Comunale e se nel prossimo Bilancio, per non consentire che Aversa sia l’unico grande Comune della Regione Campania senza un Piano di Protezione Civile, saranno appostate somme idonee per ottemperare quello che è disposto dalle Legge 225/92 modificata dalla Legge 100/2012. Insomma tante domande circostanziate le cui risposte non potranno essere elusive come un articolo di stampa.

 

 

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