Finora erano sempre stati premiati i giovani-vecchi (che predicano bene e razzolano male) ma per una volta dalle stanze romane del Pd arriva un riconoscimento politico importante per un giovane “vero” che si è fatto valere per il suo impegno nel partito e sul piano amministrativo.
La direzione nazionale ha chiesto a Marco Villano la disponibilità a candidarsi alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Il consigliere comunale di Aversa ha risposto sì all’appello e farà parte della lista della Camera nella circoscrizione Campania 2.
Ovviamente a Villano, che non ha partecipato alle parlamentarie, non sarà assegnato un posto utile per essere eletto, ma si tratta comunque di un segnale positivo che va nella direzione giusta: quella di valorizzare un giovane dirigente del partito non solo per la sua età o per il legame a doppio filo con qualche big nazionale, ma perché ha dimostrato sul campo di essere una risorsa preziosa per il Pd e per il territorio.
Il consigliere comunale aversano è consapevole di non correre per conquistare uno scranno in Parlamento, ma non per questo ha rifiutato la proposta dei vertici del partito, né tanto meno interpreterà la sua candidatura come mera “testimonianza” o come “trofeo” da esporre con aria tronfia e boriosa. Villano continuerà a seguire il sentiero tracciato finora, quello della coerenza dei comportamenti e della forza delle idee.
