La stazione unica appaltante sta per scrivere, molto probabilmente, la parola fine sul servizio di refezione scolastica nella città di Aversa per l’anno scolastico in corso. E’ stata disposta, infatti, la revoca dell’affidamento alla società Medierranea. Una decisione giunta dopo alcuni controlli sui requisiti della ditta che dovrà comunque essere formalizzata nelle prossime settimane.
“Purtroppo – ha dichiarato il sindaco facente funzioni Federica Turco – la Stazione Unica Appaltante ci ha comunicato solo che entro 30 giorni si chiuderà questo procedimento senza chiarirci altro. Siamo arrabbiati e presenteremo tutte le nostre rimostranze alla Stazione Unica Appaltante dato che eravamo pronti a partire con il servizio di refezione scolastica”. La responsabilità del ritardato inizio della mensa scolastica non è dell’amministrazione in carica ma conseguenza della mancata attivazione, in tempo utile, dell’iter burocratico necessario per effettuare la gara per l’affidamento del servizio per i prossimi tre anni, essendo scaduto l’affidamento precedente. Una gara che doveva essere effettuata, per legge, dalla Stazione Unica Appaltante essendo di un importo superiore ai 2 milioni di euro, quindi ben più alto dei 40 mila euro che consentono l’affidamento tramite gara effettuata dal Comune. L’attuale Amministrazione Comunale, già 4 giorni dopo l’ufficializzazione della nomina della giunta, avvenuta il 25 luglio, si è preoccupata di avviare l’iter per trasmettere gli atti necessari alla Stazione Unica Appaltante che solo il 12 settembre ha effettuato la pubblicazione del bando di gara scaduto il 21 ottobre. Tre giorni dopo, il 24 ottobre, si è avuta l’apertura delle buste e l’affidamento della servizio è avvenuto nel mese di febbraio. “Quella di oggi – ha detto Federica Turco – è stata l’ennesima doccia fredda. La Stazione Unica Appaltante stava completando l’iter burocratico per darci l’ok per l’avvio del servizio ed invece di darci una buona notizia, si è limitata a dirci che c’è qualcosa che non va e che ha attivato il procedimento di revoca del decreto di aggiudicazione della gara sulla refezione scolastica”. E conclude Turco: “Mi scuso davvero per quanti hanno dormito nella precedente gestione commissariale e per le mancanze della Stazione Unica Appaltante. Noi come Amministrazione Comunale subiamo questo disagio così come tutti i genitori, gli alunni ed i docenti delle scuole comunali che purtroppo ancora non hanno visto l’avvio di questo servizio”.