“Il regolamento del consiglio comunale parla chiaro: le sedute di bilancio sono convocate in seduta ordinaria. La maggioranza, o almeno quel che resta, è al capolinea. Avessero la dignità di andarsi a dimettere”. E’ il commento del consigliere comunale d’opposizione Michele Galluccio al documento sottoscritto da dieci consiglieri comunali e indirizzato al presidente Stabile per ottenere la convocazione del civico consesso con all’ordine del giorno il bilancio di previsione per la giornata di domani. “Il documento – aggiunge – è la prova palese che stanno provando a fare l’ennesima forzatura pur di rimanere incollati alle poltrone. Mi dispiace che i consiglieri comunali si sono prestati a questa farsa e chiedo come mai la convocazione del consiglio non è stata chiesta dal sindaco Sagliocco. Prassi che ha usato spesso in questa consiliatura. Evidentemente il sindaco ha dovuto nascondersi dietro i suoi non volendo violare il regolamento”. Galluccio in particolare fa riferimento all’articolo 7 comma 1 del regolamento del Consiglio comunale che recita: “Il Consiglio comunale è convocato in seduta ordinaria, per la trattazione del bilancio e del conto consuntivo. Le altre sedute devono intendersi straordinarie. Può altresì essere convocato d’urgenza , quando sussistono motivi rilevanti, indilazionabili e non prevedibili, che rendono necessaria l’adunanza”. Nel passaggio del documento dei 10 contestato dall’ex An si legge “Ritenuti sussistenti i motivi di straordinarietà ed urgenza di cui al vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”. “Che bisogna approvare il bilancio lo si sa dal primo gennaio che poi si siano scelti giorni ravvicinati al termine della diffida del Prefetto è soltanto una scelta dettata da difficoltà politiche e non mi sembra un motivo per giustificare la convocazione d’urgenza”.