“Sono circa due anni che cerchiamo di coinvolgere i nostri concittadini in manifestazioni sportive che guardano con grande attenzione alla tutela dell’ambiente. La nostra iniziativa #Pedaliamo insieme purtroppo non ha mai raccolto l’interesse e l’approvazione di questa amministrazione comunale che sebbene si dica sensibile a certe problematiche e pronta al dialogo per migliorare la città nella realtà dei fatti fa esattamente l’opposto”. Negli ultimi giorni però abbiamo appreso con piacere della partecipazione di questa Amministrazione all’evento in bici organizzato dal Vescovo Spinillo e ci stavamo chiedendo se la classe dirigente di questa Città si sia accorta della difficoltà e dell’impossibilità in taluni casi di girare la città con una semplice bici. Iniziando dallo stato fatiscente di moltissime strade dove le buchesono sparse un po’ ovunque e terminando con l’inesistenza di un’idea della città di Aversa percorribile in bici, ci chiediamo se questa Amministrazione voglia davvero cambiare lo stato delle cose. E tra i diversi proclami ci imbattiamo con una cruda e semplice verità. Non esiste una risposta. Non esiste un’idea di città da percorrere in bicicletta e questo è evidente dai lavori in corso su via Vito di Jasi. E’ vero su quella via è stata annunciata la realizzazione di unapista ciclabile. Ma alla base c’è un’idea progettuale errata. Infatti la corsia ciclabile è stata prevista sul lato di percorrenza in cui insistono tantissimi ingressi ad abitazioni private e gli svincoli stradali. E quindi ogni 5 metri ci si dovrà fermare agli stop di sicurezza che ci auguriamo vengano istallati. Per quale motivo la corsia ciclabile non è stata prevista nel lato opposto in cui complessivamente ci sono solo tre grandi svincoli?! Per quale motivo si continua ad immaginare di posizionare qua e là senza un concetto preciso una pista ciclabile?! Per quale motivo una città come Aversa non lavora ad un percorsociclabile che possa coprire l’intero territorio comunale in modo da integrarsi con il servizio di bikeSharing che sorgerà con la realizzazione di uno dei tanti progetti del Più Europa. Speriamo di trovare una risposta concreta a questi interrogativi. Per risposta concreta naturalmente intendiamo fatti e innovazioni. Non ci vengano dati altri Spot come soluzione o come risposte. L’interlocuzione tra maggioranze e opposizioni è una cosa molto seria, almeno per noi che siamo da sempre la prima e la unica forza d’opposizione in consiglio comunale politica e propositiva.
PASQUALE FIORENZANO