Il terremoto in Forza Italia, con l’uscita di quanti avevano lavorato per la candidatura a sindaco di Enrico De Cristofaro, potrebbe agevolare la ricomposizione di due anime del centrodestra normanno, che, fino ad una settimana fa, sembravano destinate a scontrarsi nella competizione del prossimo 5 giugno. Allo stesso tavolo si sono seduti i rappresentanti delle liste che sostengono la candidatura di Gianpaolo Dello Vicario e il gruppo vicino al Senatore Giuliano che invece lavora per la candidatura dell’ex vicesindaco di Sagliocco Nicla Virgilio. E proprio in virtù di questa aspirazione e di una possibile unità è stato chiesto a Gianpaolo Dello Vicario di fare un passo indietro. Difficile capire se l’ex vicepresidente della provincia accetterà di mettere nuovamente da parte le sue legittime aspirazioni ma una decisione potrebbe arrivare già dalla nuova riunione prevista per la serata di domani. Il collante dell’alleanza potrebbe essere quello di sbarrare la strada a De Cristofaro perché negli ultimi tre anni i percorsi politici di chi si è seduto attorno al tavolo sono stati radicalmente diversi. Da un lato chi ha sostenuto strenuamente Sagliocco fino alla fine dall’altro gli strenui oppositori tra cui Della Valle e Dello Vicario. Nel centrosinistra è atteso per oggi il vertice di Noi Aversani che dovrebbe ratificare il sostegno a Marco Villano insieme al movimento di Rosario Capasso A testa alta e al Nuovo centrodestra di Luigi Vargas. Continua intanto a giocare da battitore libero l’ex presidente del consiglio comunale Giuseppe Stabile che continua il suo ciclo di incontri. Nei prossimi giorni dovrebbe incontrare emissari di De Cristofaro, si parla dell’ex consigliere comunale Augusto Bisceglia, probabilmente per capire se c’è spazio in quella coalizione, che da ieri è ufficialmente una coalizione civica, non avendo ricevuto il presidente dell’ordine degli architetti il via libera della commissaria provinciale azzurra e braccio destro di Berlusconi Maria Rosaria Rossi.
