La complessa e certosina inchiesta sugli standard urbanistici comunali condotta della Guardia di Finanza coordinate dalla Magistratura contabile è accolta con soddisfazione dal Consigliere di opposizione Gino della Valle. Spero che gli inquirenti finiscano presto e bene il loro lavoro. Ora per la politica cittadina la parola d’ordine è “recuperare”. Tocca alla maggioranza proporre subito una strada che consenta di intervenire per aprire tutte queste aree al fine di restituirle alla collettività. Sento parlare da tempo di un regolamento per gli standard comunali che l’Amministrazione vorrebbe sottoporre al Civico Consesso. A tal proposito invito tutti a prestare la massima attenzione. A mio avviso la funzione di questo regolamento non potrà essere quella di sanare gli abusi del passato. Molte volte la volontà di porre un rimedio a degli errori può risolversi in un guasto ancor più gravi. In realtà credo che ci sia poco da regolamentare. Queste aree vanno aperte fisicamente alla città e restituite senza se e senza ma a tutti i cittadine, e non solo ai condomini. Non si può dare un area di tutti ad una parte, anche dietro pagamento. Lo spirito della legge verrebbe stravolto se il Consiglio Comunale concedesse, dietro pagamento di un canone, un terreno che il condominio doveva lasciare alla collettività come standard minimo di legge all’epoca della edificazione. L’Amministrazione ha reso noto che a breve inizieranno i lavori di rifacimento a viale Europa e a viale Olimpico. E bene questa deve essere l’occasione per dare avvio ad un’opera di recupero degli standard sottratti alla collettività presenti su dette arterie. Mi aspetto che vengano subito prodotti dei provvedimenti sia da parte della Giunta sia da parte del dirigente al fine di garantire una effettiva e reale restituzione alla cittadinanza di questi aree.
Gino Della Valle
Consigliere comunale Aversa