È stata aggiudicata la gara relativamente ai lavori per la realizzazione della rete wireless consentiranno di implementare anche il servizio di videosorveglianza, che in un’ottica di tecnologia e legalità, consentiranno di offrire servizi in rete, migliorare le comunicazioni, abbattere costi delle stesse e implementare la sicurezza mediante videocamere ad altissima definizione. Questa mattina il responsabile unico del procedimento, ing. Alessandro Diana, con la commissione esaminatrice, ha decretato l’aggiudicazione della gara per la ditta I.R.T.E.C. srl di Casapulla con un ribasso offerto del 33,360%. Alla gara hanno partecipato undici ditte e tutte sono state ammesse e valutate.
Il progetto ha come obiettivi fondamentali: la realizzazione di una rete di diffusione multimediale ad accesso pubblico sul territorio, per consentire la fruizione dei contenuti del Portale Informativo cittadino e di Internet; la realizzazione di un sistema centralizzato di videosorveglianza, costituito da telecamere localizzate in punti nevralgici del centro storico, con sala di controllo nel Comando di Polizia Municipale.
Il progetto prevede l’installazione di circa sessanta nuove telecamere ad alta definizione per la videosorveglianza da collocare nell’ambito del progetto wireless non solo per quanto riguarda la sicurezza, ma anche per il cablaggio degli uffici pubblici con una riduzione di costi di ben centomila euro l’anno sulla bolletta telefonica. Ad essere installate non sono solo le 52 telecamere del progetto collegato a Più Europa, ma anche altre otto, già in dirittura d’arrivo, che saranno installate in via Roma, piazza Crispi, piazza don Diana e piazza della Pace.
“Le nuove 52 telecamere – ha detto il sindaco Sagliocco – non saranno utili solo alla sicurezza, ma anche per quanto riguarda il controllo del traffico, la vigilanza sui rifiuti e al collegamento tra gli edifici e gli uffici comunali, dal Suap alle scuole alla casa comunale, con un lavoro di cablaggio con fibra ottica che ci consentirà non solo guadagni per quanto riguarda i controlli, ma anche e, soprattutto, risparmi sulla bolletta telefonica stimati in centomila euro”.