Grandi manovre oltre centrodestra e centrosinistra ad Aversa. Nella serata di ieri si sono incontrati Giuseppe Stabile, Antimo Castaldo, Antonio Di li Lella e l’ex consigliere comunale Salvatore Candida. L’idea che potrebbe venir fuori da questa coalizione, che potrebbe aggregare anche un pezzo di Partito democratico che non appoggerà il vincitore delle primarie Marco Villano, è quella di candidare a sindaco Salvino Cella. L’ex consigliere comunale così si sfilerebbe dalla coalizione “liberal democratica” di Pasquale Giuliano, anche perché appare assai improponibile che Cella possa appoggiare la candidatura a sindaco di Nicla Virgilio, la quale è ormai favorita rispetto a Mariano d’Amore. L’ex segretario dem, insieme ad Armando Lama, potrebbe scegliere di appoggiare questo nuovo polo che sarebbe anche più affine alla sua storia politica. Insomma con il passare dei giorni si fa sempre più confuso il quadro politico aversano con liste civiche che spuntano come i funghi. Partiti che si accapigliano e coalizioni che proliferano.

 

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