“Mentre il dibattito politico rischia di imboccare un binario che non interessa ai cittadini, abbiamo il dovere di riportare la discussione sui temi che appassionino la popolazione e facciano tornare l’entusiasmo per la politica”. Lo dichiara in una nota l’ex consigliere comunale del Partito democratico della città di Aversa e candidato alle primarie di coalizione Marco Villano. “Prendo come spunto – aggiunge – la denuncia dell’associazione dei ciechi che ha bocciato il percorso realizzato in via Roma bollandolo come poco sicuro. Un percorso, che abbastanza inspiegabilmente si sviluppa soltanto su cinquanta metri, che termina all’improvviso e che tra l’altro sembra realizzato secondo normative europee superate. Noi partiremo esattamente dai bisogni delle fasce deboli con l’obiettivo di creare una città senza barriere architettoniche. Ci fermeremo soltanto quanto avremo una città accogliente e quindi a misura di tutti, soprattutto delle persone con disabilità”. “Questo percorso – aggiunge – si svilupperà coinvolgendo la città e le forze attive mettendo in funzione le consulte, valorizzandole e facendo in modo che siano lo strumento principale di connessione tra la città e l’amministrazione comunale”. Ma il giovane dem intende focalizzare la propria attenzione sulle politiche sociali a trecentosessanta gradi non limitandosi al problema di via Roma. “Ad Aversa – spiega – sono state per anni totalmente inesistenti per cui ci toccherà mettere in campo misure che diano la dimensione di politiche sociali che non servano ad alimentare clientele politiche ma sostenere concretamente chi è rimasto indietro. La rivoluzione dovrà partire necessariamente dal ruolo di comune capofila che dovremo portare in città”.