AVERSA – “Stanchezza, stress, cambiamenti climatici , faide interne al Pdl, la questione della Short List, quella sulle ditte per i cottimi fiduciari, sono tutti elementi che noi Giovani Democratici vogliamo considerare. Sono elementi che vogliamo prendere in considerazione e non possiamo far altro che constatare come il nostro Sindaco non si renda più conto di che Città sta parlando. E non possiamo neanche pensare che questo problema sia dovuto alle sue origini non aversane , infatti anche nel comune di Trentola si rendono ben conto che questo Sindaco crede di poter prendere in giro tutti”. Lo dichiarano all’unisono Pasquale Fiorenzano e Antonio Andreozzi dei Giovani Democratici.
“Ieri – continuano – però ha toccato il fondo. Un fondo che politicamente potrebbe anche farci piacere, perché quando vedi un amministratore nascondere un pessimo operato dietro i proclami vuol dire che davvero qualcosa non và, vuol dire che si ha la necessità di diffondere un’idea perché il malumore cresce. Signor Sindaco lei parla di una biblioteca tra le migliori, tra le eccellenze, ma di cosa sta parlando?. Un Forum di Giovani l’ha interrogata sulla questione e lei non ha mantenuto l’impegno. In Campagna elettorale ha visitato la struttura e non ha mantenuto l’impegno. Le abbiamo scritto in ogni modo, agibilità, riscaldamenti, accesso ai disabili, di tutto. E lei non c’ha risposto.
Ci siamo stancati. Lei non solo offende il nostro lavoro ma offende anche il nostro ruolo, il nostro lavoro e la nostra intelligenza. Lei crede di poter fare dichiarazioni pubblicitarie quando il suo operato in merito alla questione è del tutto scadente. Noi le preannunciamo una battaglia forte. Sul tema che da oltre un anno poniamo all’attenzione. Le annunciamo una campagna di sensibilizzazione sulla realtà delle cose forte e accesa.
Le annunciamo che renderemo visibile alla città tutta la mediocrità del suo operato e l’eccellenza del suo autocelebrarsi. Ma si ricordi Aversa è una città diversa, una città con una storia diversa e con tutto il rispetto lei non ci prenderà ingiro per ancora molt altro tempo”.