“Bray mantiene la promessa, dopo aver attenzionato la Reggia di Caserta ora tocca a Carditello. Il ministro ha avuto modo di vedere di persona in che condizioni versa la Reggia ed ha convocato il presidente della giunta regionale a Roma per il 5 novembre. Spero che riesca a convincere anche Caldoro della necessità di salvare questo inestimabile monumento. Da Roma si torni con soluzioni concrete” Lo ha dichiarato Nicola Caputo Consigliere regionale del Pd e Presidente della Commissione Trasparenza.
“Fino a questo momento non c’è stata la volontà di salvarla la Reggia di Carditello, eppure in questi anni, abbiamo lavorato proponendo soluzioni concrete che puntualmente sono state scartate. Nel bilancio gestionale 2012 della regione furono appostati, per mia iniziativa, 3 milioni di euro per acquistare il Real sito e salvarlo dalla vendita all’asta. Risorse stanziate espressamente per l’ acquisizione al patrimonio regionale del Real Sito Borbonico di Carditello in esecuzione di una norma da me stesso introdotta nella Finanziaria del 2007. Si poteva ma non si è voluto”. “Ora, con questo tavolo ministeriale voluto da Massimo Bray abbiamo l’ultima occasione per trovare il modo di riacquisire al patrimonio pubblico la Reggia e contestualmente lavorare concretamente all’ elaborazione di un progetto culturale di rilancio del territorio”.