CASERTA – Fulvio Campagnuolo, candidato al Senato con il movimento ‘Fratelli d’Italia – centrodestra nazionale’, ieri mattina al Real Sito di Carditello per sottoscrivere l’appello delle associazioni di Agenda 21 che impegnano ad inserire nel programma elettorale il rilancio della Reggia e la ripresa della riqualificazione dei Regi Lagni.
Sul caso Carditello, Fulvio Campagnuolo aveva già avviato nel 2012 – in sinergia con la Consulta della conurbazione casertana – un business plan che valorizza l’ipotesi dell’acquisto e della riconversione del Sito da parte di una auspicabile Società a capitale misto. Il progetto prevede infatti che il monumento borbonico ospiti il Centro Italiano di Tecnologie Avanzate per l’Agroalimentare e la Zootecnia, le cui finalità sarebbero in linea con le tradizioni storiche della Reggia e compatibili con l’esigenza di una sua valorizzazione sul piano culturale. Nel Sito dovrebbero inoltre essere ospitate, insieme alla ricerca e sviluppo, anche attività didattiche di livello universitario con sistemazioni residenziali, nelle infrastrutture esistenti, per studenti e professori, anche esteri. Altresì fondamentale che l’attesa metropolitana della conurbazione casertana venga divaricata nel suo tratto terminale verso Capua, trovando in Carditello e nell’Aeroporto di Capua/CIRA le stazioni capolinea. La visione e l’idea progetto della Consulta per Carditello, concepite da un team integrato, ben prima dei correnti scenari elettorali, in un contesto associativo del tutto privo di caratterizzazione politica, evidenziano l’importanza attribuita al futuro del Sito che rappresenta uno degli elementi chiave del concetto strategico sviluppato nel corso del 2012. ‘La Reggia di Carditello – ha dichiarato Fulvio Campagnuolo – è una risorsa nazionale che deve essere recuperata e riportata al suo antico splendore. Realizzare un Centro Italiano di Tecnologie Avanzate per l’Agroalimentare e la Zootecnia significa assecondare la sua naturale vocazione di Fattoria Agricola e Zootecnica innovativa e sperimentale. La mia adesione all’appello di Agenda 21 è pertanto un impegno concreto a inserire questo tema tra quelli che Fratelli d’Italia considera prioritari nell’azione di Governo’.