E stata depositata e pubblicata presso il Senato della Repubblica, dal MoVimento 5 Stelle, un’interrogazione con risposta in commissione (3-03505) sul dramma amministrativo che sta attraversando la Provincia di Caserta e sulla penalizzazione che avrebbero subito gli studenti dell’Istituto Giannone di Caserta. Il 13 Ottobre 2016 il MoVimento 5 Stelle presentava una prima interrogazione (4-06508) per sollecitare un intervento urgente del Ministro sulle problematiche connesse all’edilizia scolastica nella provincia di Caserta e con un emendamento al Milleproroghe ha depositato una proposta emendativa al fine di prevedere che anche per gli enti che abbiano dichiarato il dissesto finanziario al 31 dicembre 2015 possa applicarsi l’esclusione dalle misure di contenimento della spesa e conseguentemente venga istituita apposita cabina di regia con finalità di monitoraggio. Nonostante le adeguate coperture finanziarie, la commissione bilancio ha dato parere negativo. Al fine di sollecitare anche le istituzioni territoriali, il M5S il 10 Novembre 2016 aveva depositato una mozione in Regione Campania con 4 impegni precisi per il governo regionale, e successivamente con due interventi svolti in Assemblea al Senato, rispettivamente il 17 gennaio e l’8 febbraio 2017 ha sollecitato il Governo a intervenire per far fronte alla situazione urgente. “Non ci fermiamo e non ci fermeremo, continueremo a portare avanti questa battaglia, per il diritto allo studio dei nostri ragazzi e affinché vi sia il pieno rispetto delle leggi e delle norme in provincia di Caserta – dichiara la portavoce del M5S Vilma Moronese, che con la nuova interrogazione presentata ieri ha intenzione di tenere accesi i fari sulla questione, che paralizza l’intera provincia di Caserta, e sulla quale sia il Governo nazionale, sia quello regionale, sembra preferiscano il silenzio”. La portavoce del M5S, aveva promesso in precedenza nell’aula del Senato il 17 Gennaio scorso, un suo intervento in caso di minacce agli studenti. Dalle notizie diffuse dalla stampa in questi giorni sembrerebbe che l’istituto Giannone di Caserta, abbia punito con il 6 in condotta gli studenti che hanno manifestato nei mesi scorsi. Il movimento di protesta studentesco si era organizzato a livello provinciale e aveva chiesto un intervento delle istituzioni per sanare questa paralisi dovuta alla grave situazione della Provincia, che metterebbe a rischio il loro intero anno scolastico, furono organizzati, sit-in, manifestazioni di piazza e furono occupate alcune scuole. “Ritengo che non debbano essere gli studenti a pagare questa incredibile situazione, e che siano stati gli unici ad alzare la voce per difendere il loro diritto allo studio e a protestare contro la reale possibilità della chiusura delle scuole, e dunque non vanno puniti. Chiediamo al Ministro dell’Istruzione di intervenire e di esprimersi su questa situazione paradossale a cui le istituzioni hanno dato luogo”, così conclude la senatrice Vilma Moronese.
Qui è disponibile il testo dell’interrogazione http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=1006413