CAPODRISE. «Sarà un esecutivo inclusivo e non esclusivo». Con queste parole il sindaco di Capodrise, Angelo Crescente, questa mattina (20 gennaio 2015), al Palazzo delle Arti, ha commentato il “varo” della nuova giunta. Sono entrati nell’esecutivo, il secondo del mandato elettorale, Silvestro Ferraro dei Socialisti europei, che sarà anche vicesindaco, con delega alle risorse umane, alla viabilità, protezione civile, sicurezza, verde pubblico, arredo urbano e sicurezza; e Vincenzo Negro di Centro città, con delega ai lavori pubblici e all’urbanistica. Negro lunedì si è dimesso dalla carica di presidente del consiglio comunale. Confermati Antonio Belfiore della Società civile Italiana, con delega alle politiche sociali, pubblica istruzione e sport; e Giuseppe Montebuglio di Centro città, con delega all’ambiente e al cimitero. «Esprimo sincera gratitudine – ha dichiarato il sindaco – a coloro che finora hanno avuto responsabilità nell’esecutivo per il lavoro svolto; sono certo che con questo assetto rinnovato riusciremo a imprimere un’ulteriore accelerazione. Un grazie particolare lo rivolgo a Ferraro, che, su mio pressante invito, ha accetto la sfida dell’impegno diretto in giunta, dopo mesi di fattiva collaborazione con il resto della maggioranza». Alla proclamazione hanno partecipato pure i consiglieri comunali Gaetano Argenziano e Michele Di Paolo, entrambi in quota Centro città. «Sulla rimodulazione della giunta – ha argomentato Crescente – si è detto e scritto troppo e, ahimé, si continuerà a dire e a scrivere. Non è mio costume fomentare polemiche. Il mio compito è fare! Assicuro ai cittadini che in questi due mesi di turbolenze interne l’attività amministrativa non ha subito ritardi e, in sede politica, ribadisco ancora una volta la mia disponibilità ad aprire o a riaprire un dialogo con tutti. Se l’obiettivo è il bene di Capodrise, tutti possiamo essere utili alla città; senza pregiudizi, né steccati ideologici».