CAPODRISE. L’altra sera, si è svolta una riunione operativa delle forze politiche che sostengono il gruppo consiliare “Capodrise Rinasce”. All’incontro erano presenti, per il partito dell’Udc, il sindaco Angelo Crescente, il presidente del consiglio comunale Vincenzo Negro, gli assessori Gaetano Argenziano e Giuseppe Montebuglio, il consigliere comunale Antonio De Filippo, il segretario politico Angelo Andrea Cecere e il vicesegretario Carlo Pontillo; per l’associazione Capodrise in positivo, il vicesindaco e assessore Sossio Colella e il coordinatore Luigi Colella; per l’associazione Società civile italiana, l’assessore Antonio Belfiore e il coordinatore Agostino Russo; i consiglieri comunali indipendenti Angelo Maietta e Michele Di Paolo.
Il tavolo, già convocato da settimane, ha rappresentato l’occasione per fare un bilancio della prima metà della consiliatura e per fissare gli obiettivi da raggiungere entro la scadenza naturale del mandato elettorale. «In un clima sereno e di rinnovato entusiasmo – si legge nel verbale approvato -, il sindaco Crescente, i membri della giunta e tutti coloro che hanno preso la parola hanno esaltato il lavoro svolto finora e i traguardi raggiunti, a dispetto del contesto non facile in cui Capodrise Rinasce si è trovata a governare, appesantito dalla crisi economica generale e da una difficile situazione debitoria. In questi primi trenta mesi, risultati importanti si sono registrati in tutti i settori della pubblica amministrazione, da quello finanziario a quello ambientale, da quello dei lavori pubblici e dell’urbanistica a quello delle politiche sociali e della scuola, da quello del personale a quello della cultura. Decisivi passi in avanti sono stati fatti anche nella direzione dell’efficienza e dell’informatizzazione della macchina amministrativa e nel miglioramento del rapporto con il cittadino, che è stato finalmente posto al centro delle attività dell’ente e degli organi politici (esecutivo, consiglio comunale e commissioni). Oggi, grazie alla sensibilità e alla disponibilità verso l’interesse collettivo dimostrate dai componenti della maggioranza e al nuovo portale del Comune, il Municipio è davvero diventato quel palazzo di vetro in cui, in piena trasparenza, condivisione e partecipazione attiva, si assumono le decisioni per la città. Nessuno si è illuso, però – hanno chiarito gli amministratori e i politici presenti -, che questo possa bastare: Capodrise Rinasce è nata con grandi ambizioni e con un programma elettorale coraggioso, che resta la bussola con cui orientarsi. Tante sono ancora le sfide in cui cimentarsi, a partire dalla completa riqualificazione delle periferie, dalla gestione dei spazi pubblici, dal varo del Piano urbanistico comunale, dall’approvazione del Piano per gli insediamenti produttivi. Su questi e su altri argomenti, i presenti hanno valutato come percorribile l’ipotesi di distaccarsi da ogni forma di autoreferenzialità e di aprirsi alle forze di minoranza. Dentro un quadro che riconosca la dialettica politica e la diversità dei ruoli, è stata auspicata la creazione di un filo che unisca tutti gli amministratori di buona volontà, senza lasciarsi condizionare dai pregiudizi. Per imprimere un’ulteriore accelerazione all’azione di governo e poter intercettare la domanda di attenzione formulata da giovani, donne, famiglie e imprese non è stata esclusa – così termina il documento condiviso – la possibilità di rimodulare l’assetto dell’esecutivo». La riunione si è conclusa ribadendo, all’unanimità, il pieno sostegno al sindaco Crescente e l’attualità dei principi ispiratori della lista Capodrise Rinasce.
