“La Basilica di S.Angelo in Formis è un misconosciuto gioiello artistico e architettonico che può rappresentare un ulteriore prezioso tassello nel circuito culturale casertano che, oltre alla Reggia, comprende, ad esempio, l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere e il Mitreo”. Così il sottosegretario ai Beni Culturali e al Turismo Antimo Cesaro ha presentato oggi l’avvio del cantiere che, grazie ad un finanziamento di 1 milione di euro da fondi Arcus-Ales, riporterà in 171 giorni la basilica di Sant’Angelo in Formis alla piena fruizione attraverso un delicato restauro delle sue coperture e dei suoi affreschi. “Aver sbloccato il finanziamento Arcus-Ales – prosegue Cesaro – e aver dato il via ai lavori, fermi da anni, rappresenta un concreto messaggio che il Mibact lancia ad associazioni locali e realtà imprenditoriali private perché collaborino insieme per fare dei beni culturali un volano di sviluppo e occupazione in grado di intercettare i flussi turistici in Campania, con i loro dati in costante crescita. Ora ci aspettiamo che a questa cifra stanziata per il restauro si aggiungano contributi privati per la sua valorizzazione e promozione grazie allo strumento dell’art bonus”.