Carinaro – È stato un consiglio comunale “fiume” quello che si è tenuto nel pomeriggio di martedì 31 marzo. Diversi i punti all’ordine del giorno, che hanno necessitato di un lungo confronto tra le parti. Oltre alle interpellanze a risposta orale avanzate dall’opposizione, l’amministrazione guidata dal sindaco Annamaria Dell’Aprovitola ha disposto due comunicazioni di primaria importanza per l’attività della macchina comunale. Innanzitutto, il primo cittadino ha chiarito che la segretaria comunale, Anna Damiano, “dal 27 marzo svolge il proprio operato a tempo pieno, essendo cessato il suo incarico al Comune di Casapesenna”. “Abbiamo inoltre risolto, in maniera solerte, – ha aggiunto Dell’Aprovitola – la questione ‘Ufficio Ragioneria’. Dal 30 marzo è stato assunto il funzionario contabile, nella persona del ragioniere Fattore, che, con contratto a tempo determinato fino al 30 giugno, svolgerà servizio a Carinaro per 18 ore settimanali, essendo in convenzione al Comune di Villa di Briano”. “È un problema questo – continua il sindaco – che ci portiamo dietro da più di un anno, da prima che si insediasse questa amministrazione. Un lascito, pesante e fastidioso, affidatoci dalla passata amministrazione. Sarebbe necessario e ottimale anche per questa maggioranza risolvere la questione ‘ufficio ragioneria’ con un funzionario assunto a tempo indeterminato e a tempo pieno”. Tra le comunicazioni del primo cittadino, poi, l’affidamento di nuove deleghe agli assessori comunali. A Maria Grazia De Chiara è stato affidato, oltre a quello alle Attività produttive, anche l’incarico concernente l’Ambiente. A Bruno Capoluongo la delega all’Urbanistica affiancata a quella all’Arredo urbano e Verde pubblico. Ampio spazio, successivamente, alla discussione riguardante l’approvazione del Ruec e del regolamento degli oneri concessori e la monetizzazione delle aree destinate a standard urbanistici. “Era doveroso apportare le giuste modifiche riguardo alla normativa di uno strumento risultante di fondamentale importanza per l’attività urbanistica del nostro paese”, ha detto Bruno Capoluongo. “Così come Renzi ha approvato il cosiddetto ‘Sblocca Italia’, – ha sottolineato il delegato all’Urbanistica – noi potremmo parlare in questo caso di una normativa ‘Sblocca Puc’. È solo attraverso questo strumento che potranno essere avviate tutte quelle opere urbanistiche fino ad ora bloccate”. Approvati, infine, il regolamento del Forum dei Giovani e a quello che disciplina i lavori della commissione sismica, di cui è stato nominato il nuovo nucleo, presieduto dall’architetto Domenico Arpaia, e composto dall’architetto Salvatore Frondella, dall’ingegner Maria Isabella Verbicaro, dall’ingegner Simone Antonietta, giovane professionista.