Casapesenna, De Rosa a muso duro contro la Zagaria: ennesimo teatrino in consiglio comunale

Casapesenna- Si è chiuso con l’approvazione di tutti i punti allordine del giorno il Consiglio comunale che si è celebrato nel pomeriggio presso il centro Antonio Cangiano. Tra i punti portati all’attenzione dell’Assise: il Regolamento nuova contabilità armonizzata, ed il Regolamento economato, entrambi approvati . Ancora una volta- ha sottolineato il sindaco De Rosa- la consigliera Raffaella Zagaria non ci ha risparmiato il teatrino dell’abbandono dell’Aula consiliare. Questa volta- stigmatizza il sindaco- la Zagaria riteneva che i due regolamenti allordine del giorno non potessero essere approvati senza le propedeutiche riunioni preliminari. Le riunioni ci sono state è la Zagaria ad essere totalmente assente all’interno della Casa comunale, per cui non conosce gli atti amministrativi. Per quanto riguarda il punto allordine del giorno relativo alle surroghe dei consiglieri di opposizione, sono state formalizzate le dimissioni dei consiglieri che le avevano erroneamente consegnate nel precedente Consiglio, nel contempo cè stata laccettazione e il relativo ingresso in Assise del consigliere Carmine Piccolo. Farò un’opposizione concreta e costruttiva- ha dichiarato il neoconsigliere Piccolo- a chi accusa che sarà opposizione di facciata posso semplicemente rispondere che fino ad ora non cè stata alcuna reale opposizione. Ne è testimonianza il fatto che in quasi due anni siano state presentate dallopposizione dimissionaria solo cinque interrogazioni. Il consigliere Piccolo si è poi dichiarato capogruppo di minoranza di Noi Casapesenna. Nel dare il benvenuto al nuovo consigliere Piccolo- ha affermato il sindaco- e nel ringraziarlo per il senso di responsabilità dimostrato, auspico che anche altri consiglieri possano accettare la nomina e riportare finalmente la vera dialettica al centro del dibattito politico. Ora abbiamo un capogruppo di minoranza legittimato, e sarà il nostro interlocutore. I dimissionari non hanno più diritto di parola se non come liberi cittadini. Vorrei solo fare un ultima precisazione verso la vecchia opposizione che ci accusa di un ritorno al passato, ora con le loro dimissioni il passato davvero non cè più. Chi più dell’ex capogruppo di minoranza rappresenta il passato? Ovviamente non risponderò più alle polemiche e alle provocazioni di chi ha gettato nel cestino la fiducia elettorale che gli era stata concessa dai cittadini attraverso il voto.