Riceviamo e pubblichiamo. “Dopo l’approvazione delle aliquote inerenti la tassa dei rifiuti 2014, approvata dall’amministrazione De Rosa, e che ha segnato una vera condanna a morte per gli esercizi commerciali, Garofalo afferma: “sorpresi dalle affermazioni del sindaco De Rosa sulla delicata vicenda riportate qualche settimana fa”. “Impensabile – spiega Garofalo – che il sindaco “creda” che i commercianti siano soddisfatti dell’incontro avuto”. A tal proposito Garofalo chiede: come si fa a credere che i commercianti siano soddisfatti? È un pensiero del sindaco, o davvero i commercianti sono soddisfatti? “Perplessità – evidenzia Garofalo – giungono a seguito di malumori che tutt’oggi notiamo tra i commercianti locali, e che smentiscono nettamente il solo pensiero di De Rosa di aver raggiunto un accordo con gli stessi”. Al fine di capire la reale situazione della vicenda, Garofalo ulteriormente chiede: fino a quando il sindaco continuerà a bluffare? Ci rendiamo conto che in gioco c’è la sopravvivenza degli esercizi commerciali, unico settore che a stento sopravvive? Il sindaco si rende conto che ha indotto commercianti esasperati a creare un comitato apolitico, vista la pesante tassazione commisurata dalla sua amministrazione? Perché giungere a tutto ciò? Ci si rende conto, che con simile atto si rischiano solo dure proteste, senza raggiungere nessuna soluzione? “Domande – precisa Garofalo – scaturite dal fatto che su tale vicenda vi è un clima incandescente, segnato perlopiù dell’esasperazione dei commercianti, e che mi auspico non si tramuti in atti di protesta forti”. “Infatti – evidenzia il capogruppo – la mia paura, visto il vociferare di questi giorni, è che ci sarà la presenza di una delegazione dei commercianti in Consiglio Comunale per Martedì 25, e nell’occasione possono venirsi a creare attimi di scontro verbale tra le parti”. “Pertanto – continua – invito vivamente l’amministrazione a prendere in considerazione una soluzione quanto più favorevole per questa categoria maggiormente colpita dalla tassazione, e al contempo invito tutti ad un dialogo democratico”.”