Il Movimento 5 stelle di Casapulla interviene sulla questione Tosap. Ecco il testo della nota stampa: “Come affermato dall’Ufficio Tributi, del Comune di Casapulla, dall’anno 2010 non vi sono esercenti autorizzati all’occupazione del suolo pubblico. In sostanza da ben 5 anni nel Comune di Casapulla non si paga a Tosap, con la conseguenza che le Casse comunali s’impoveriscono sempre più. Il giorno 20/03/2015, la cittadina portavoce al consiglio comunale del Movimento 5 stelle, Santa Santillo, ha provveduto a protocollare una interrogazione relativa alla Tosap al fine di capire quali sono le misure che il Comune intende adottare, nei confronti degli occupanti non autorizzati, e quali provvedimenti intende adottare per recuperare le somme “evase”. La necessità di conoscere queste informazioni, nasce non solo dal fatto che le tasse si devono pagare, a prescindere, ma anche dal fatto che in un momento economico così critico, l’attuale Amministrazione nulla sta facendo per recuperare somme che darebbero “una boccata d’ossigeno” alle martoriate casse comunali. Il Movimento 5 Stelle di Casapulla ha più volte proposto esenzioni Tari per le nuove attività produttive, commerciali e professionali ed agevolazioni e/o riduzioni Tasi a favore dei cittadini versanti in condizioni economiche disagiate e, puntualmente, si è imbattuto in dinieghi da parte dell’amministrazione Comunale, in particolare nel Consiglio Comunale del 30/07/2014, con la motivazione della mancanza di fondi. Dunque, per mancanza di fondi non è possibile predisporre esenzioni Tari rivolte agli esercenti disagiati ma, al contempo, l’Amministrazione casapullese si concede il lusso di non riscuotere la Tosap da ben 5 anni”.