A seguito dell’approvazione in Consiglio Provinciale del bilancio provvisorio per il 2017, sono finalmente stati corrisposti i tre stipendi arretrati ai dipendenti della provincia di Caserta. Esprimiamo a nome di tutti i lavoratori la soddisfazione per questo primo ma fondamentale risultato della nostra lotta che ha saputo coinvolgere gran parte delle forze politiche e sociali, le strutture confederali provinciali, regionali e nazionali, la quasi totalità dei sindaci della provincia, trovando nel nuovo prefetto di Caserta un validissimo interlocutore. Un sentito ringraziamento va all’on. Camilla Sgambato, che ha speso ogni energia per portare a casa questo risultato senza lasciarsi scoraggiare dai tanti che davano per persa ogni speranza. Un caloroso ringraziamento va altresì al presidente ed a tutti i consiglieri provinciali che hanno partecipato al Consiglio e si sono assunte fino in fondo le responsabilità che il loro incarico istituzionale gli assegnava, senza lasciarsi intimorire da quanti in maniera strumentale paventavano chissà quali rischi nel mentre stavano pensando unicamente ai loro successivi posizionamenti. Stigmatizziamo perciò le irresponsabili assenze di quei consiglieri provinciali per i quali non riusciamo a comprendere il motivo della loro permanenza in seno al Consiglio. Lo abbiamo sempre detto, questa è la vertenza dell’intera provincia di Caserta e non soltanto dei lavoratori. Proprio per questo diciamo che la lotta non è finita. Abbiamo segnato un punto ma la partita è ancora lunga e si concluderà soltanto con l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato. Sono ancora molte le risorse che mancano per far quadrare i conti. Dobbiamo rilanciare la mobilitazione e chiedere ancora tanto aiuto a tutte le forze politiche e istituzionali, e a tutti quelli che hanno sinceramente a cuore le sorti del nostro territorio perché fin da subito si metta mano ad ulteriori interventi in direzione della soluzione definitiva della vertenza Provincia. Chiediamo che si lavori ad un nuovo emendamento al Decreto per il mezzogiorno in discussione al Senato che possa finalmente portare a conclusione il nostro travagliato cammino. E’ ancora il momento della responsabilità, dell’unità e della coondivisione. Caserta non deve morire, è ancora questo il nostro slogan.
Cordinatment di Lotta