«Nell’ultimo anno sono oltre 6100 le imprese che hanno cessato la loro attività in Campania; Caserta, insieme a Napoli, detiene questo primato negativo. Dinanzi a tale disastro, le istituzioni devono intervenire in maniera decisa per affrontare questo gravoso problema». Sono le parole del consigliere regionale di ‘Campania libera – Psi – Davvero Verdi’ Luigi Bosco, dopo che Confesercenti ha ufficializzato i dati relativi allo stato di salute delle imprese in Campania. «Il grido d’allarme lanciato dal presidente Schiavo – continua il vicepresidente della commissione consiliare alle Attività produttive, Industria, Commercio e Turismo Bosco – non deve e non può lasciarci inermi. Di questo passo, nel giro di pochi anni, le imprese che cesseranno l’attività saranno oltre 20mila; questo produrrà più di 100mila nuovi disoccupati. Un vero e proprio disastro, all’interno di un quadro tutt’altro che florido. Per questo motivo, occorre intervenire in modo incisivo e correre in soccorso degli imprenditori e commercianti, anche con delle agevolazioni fiscali ed altri tipi di sgravi economici. L’amministrazione regionale, capeggiata dal governatore Vincenzo De Luca, in pochi mesi di governo, ha dimostrato di voler affrontare e risolvere il problema. Ovviamente – conclude il consigliere Luigi Bosco – c’è ancora tantissimo da fare. Il nostro obiettivo è quello di difendere le imprese che operano sul nostro territorio, che rappresentano il cuore pulsante dell’economia di tutta la Regione Campania».
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