Bagno di folla per il convegno del comitato di Azione Nazionale “sovranità popolare” Oltre 250 persone hanno affollato il convegno organizzato dal comitato per il No alla riforma Renzi “sovranità Popolare” lunedì pomeriggio all’ hotel Royal s Caserta, che ha visto protagonisti di interventi appassionati dell’ On Carlo Sarro (F.I.), del consigliere comunale. Di città futura Enzo Bove, che ha portato i saluti della città di Caserta , poi è’ stata la volta dei ricercatori universitari che hanno animato il convegno con le loro relazioni tematiche sulla partecipazione popolare e la sovranità popolare , a cura del Dott, Dario Caprio coordinatore scientifico del comitato e dirò Dott Giuseppe Ambrosio presidente del comitato cittadino. Il dibattito ha poi avuto connotati più politici con L’ intervento di Enrico Trapassi coordinatore provinciale di Noi con Salvini, che ha rimarcato tutti i pasticci di questa riforma, L On Riccardo Ventre ha ricordato di come L’ approccio alla riforma sia stato approssimativo. e superficiale, L’ On Mario Landolfi a nome dei comitati per il presidenzialismo per il No ha rimarcato il fatto che il fronte del No non è conservatore, anzi , è proteso verso L’ elezione di una assemblea costituente , che , liberamente eletta, possa occuparsi liberamente e seriamente di revisionare laCostituzione . E’stata poi la volta del filosofo Diego Fusaro, che ha posto L’ accento sulla dimensione filosofica della riforma è quanto essa fosse voluta dalle elite del capitale finanziario che ha bisogno di riforme che cedano sovranità verso L alto e che quindi producano sistemi di devolution più flessibili e quindi democrazie più deboli. Le conclusioni affidate al leader di Azione Nazionale Gianni Alemanno che ha presentato la proposta di legge popolare presentata in Cassazione per L elezione di una assemblea costituente . Il convegno è stato moderato da Marco co Cerreto, segretario nazionale del comitato sovranità popolare , che ha dichiarato: ” la qualità siadell’ analisi ermeneutica sia sulla critica politica è’ stato di alto livello, abbiamo riunito attorno alle ragioni del No tutto il centro destra, con il valore aggiunto di professionalità provenienti dal mondo accademico e della ricerca in grado di dare quel valore aggiunto ad una proposta politica, ed è proprio questo che gli elettori si aspettano da noi , stasera ci siamo riusciti'”.