“Sono soddisfatto di aver constatato la piena disponibilità dell’azienda ‘Conti3’ a sposare il nostro progetto, che mira a valorizzare San Leucio, trasformando questa stupenda colonia storica in un luogo ad esclusiva vocazione turistica”. Così si è espresso il sindaco di Caserta, Carlo Marino, a seguito dell’incontro tenutosi presso la sede del Comune con la dirigenza della “Conti3”, realtà imprenditoriale operante proprio a San Leucio. Accanto al primo cittadino, il consigliere comunale delegato per San Leucio e Vaccheria, Donato Tenga. Il sindaco Marino e il consigliere Tenga hanno ribadito la volontà di portare avanti questo progetto, chiedendo alla società di aprire un tavolo che valuti concretamente e con gradualità la possibilità di una delocalizzazione della produzione. L’idea dell’Amministrazione Comunale in merito alla Real Colonia, che sviluppa la sua storia e la sua straordinaria bellezza attorno a quel capolavoro che è il Belvedere di San Leucio, riguarda la possibilità di creare strutture che favoriscano la naturale vocazione turistica dell’area, trasformando i vari stabilimenti produttivi in grandi centri destinati all’accoglienza e alla ricettività dei visitatori. L’azienda “Conti3”, dal canto suo, ha manifestato una piena condivisione nei confronti della programmazione approntata dal Comune. “Il progetto perseguito dall’Amministrazione Comunale di Caserta di recupero e rilancio turistico-culturale del Complesso monumentale del Belvedere di San Leucio e della Colonia Ferdinandea – ha spiegato la società – trova la piena condivisione e il convinto sostegno dell’azienda Conti3. Come cittadini e come imprenditori orgogliosi di questa terra – e che non a caso hanno recuperato al borgo leuciano l’originaria produzione serica per la quale fu immaginato e creato, oltre ad impiantare un moderno e innovativo opificio, non invasivo ed eco-compatibile – siamo consapevoli dello sforzo che ciascuno è chiamato a fare per ridare dignità ad un luogo che dal punto di vista della storia industriale e del lavoro non ha eguali nel mondo. Uno sforzo che richiederà costi e sacrifici, evidentemente, a cui l’azienda, nei limiti del possibile, di certo non si sottrarrà. Con questo spirito, anzi, unitamente ai tecnici dell’Amministrazione Comunale, ci siamo già attivati per ricercare e condividere le destinazioni d’uso più idonee al fine di rendere concrete ed efficaci tutte le azioni che il rilancio turistico-culturale del Sito richiede. E’ evidente che, nelle more temporali che il progetto diventi realtà, – ha concluso la società – la Conti3 continuerà a svolgere la propria attività imprenditoriale nell’interesse della stessa azienda e, soprattutto, a tutela dell’occupazione e del reddito degli oltre 50 dipendenti attualmente impiegati, riservandosi di valutare con fattiva collaborazione le ipotesi di delocalizzazione produttiva più idonee”.