E’ arrivato il via libera anche da parte dell’on. Giorgia Meloni alla candidatura di Riccardo Ventre che, così, sotto il suo cartello civico, è riuscito a tenere unito l’intero centrodestra. “Ringrazio l’onorevole Meloni, l’intero gruppo dirigente di Fratelli d’Italia e tutte le forze partitiche e civiche del centrodestra per la fiducia che mi hanno accordato – ha sottolineato Riccardo Ventre – E’ motivo di orgoglio per me sapere che tutti i partiti del centrodestra e precisamente, oltre Fratelli d’Italia, Forza Italia, Nuovo Partito Socialista e le liste civiche che hanno dato luogo a questa avventura, in particolare Primavera Casertana, Riformisti per Caserta, Movimento Popolare per Caserta, abbiano deciso di rinunciare alla possibilità di esprimere un proprio Sindaco e di mettere a disposizione i loro simboli ad un progetto che mette al centro il bene di Caserta. La dialettica di questi giorni, che in alcuni tratti, è stata anche aspra, ha determinato la costituzione di un cartello politico reale in grado di guidare la città con autorevolezza e senza ambiguità – Ciò rappresenta la garanzia più importante per la città di Caserta che, in questo momento, è chiamata a scegliere tra chi ha fatto della coerenza una ragione di vita e chi ha messo davanti a tutto la brama di un successo aritmetico che, purtroppo, non coincide con quello politico. La grande sfida della prossima campagna elettorale è quella di offrire governabilità a Caserta dopo tre scioglimenti anticipati consecutivi del consiglio comunale. Chi si affida solo a coalizioni numeriche e non politiche espone Caserta al quarto scioglimento consecutivo; è questo è un rischio che la nostra città, oggi non può correre e, con noi, non correrà, proprio perché con lealtà abbiamo risolto prima le piccole incomprensioni che si erano create, per mettere in campo quell’unità e quella compattezza che altri, per la composizione ragionieristica e non politica della coalizione, non potranno mai avere. La nostra non è una coalizione chiusa, dal momento che siamo pronti ad accogliere tutte quelle liste civiche non caratterizzate che si stanno impegnando per il bene di Caserta. La funzione della politica in questi giorni deve essere quella di facilitare il compito dell’elettore offrendogli il quadro più chiaro possibile. Una semplificazione sin dal primo turno, da questo punto di vista, sarebbe risolutrice per una città che ha necessità di una guida autorevole. Lo schema che noi proponiamo è quello che ha già governato con successo per tre consiliature alla Provincia.