Il degrado di Bagnara di Castel Volturno approda in Senato con una interpellanza del senatore di Gal Bartolomeo Pepe. Nel documento si chiede di sapere quali provvedimenti intenda porre in essere il governo contro l’erosione della costa e che tempi ci sono per lo scolmatore.

 

Ecco il testo:

 

Pubblicato il 25 giugno 2015, nella seduta n. 473

PEPE – Ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti e dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. –

Premesso che:

Bagnara, località balneare di Castel Volturno (Caserta), come gran parte della città (come il villaggio Coppola) è stata oggetto di abusivismo edilizio, che ha invaso lo spazio demaniale;

l’erosione della costa ha distrutto gradualmente più di 500 metri di spiaggia e gli stessi abusi;

dal settembre 2013 l’associazione RES Castel Volturno ha sollecitato, attraverso manifestazioni pubbliche e segnalazioni agli enti competenti, l’urgenza e la necessità della messa in sicurezza del litorale, dato il forte e imminente rischio per la pubblica incolumità, nonché della stabilità dei fabbricati, molti dei quali condonati o in attesa di condono, e della progressiva e inarrestabile scomparsa dell’arenile;

considerato che:

la presenza dello scolmatore di Lavapiatti, per il quale sono stati realizzati in passato interventi di svuotamento, senza prevedere un sistema di difesa, ha causato nel tempo un graduale riempimento di sabbia, dovuto alle mareggiate, fenomeno che non solo rappresenta un pericolo nei casi di piena del fiume Volturno, ma ha accelerato l’erosione dell’arenile di Bagnara, con le conseguenze disastrose della perdita di 500 metri di costa;

attraverso il finanziamento di fondi CIPE, è prevista la cantierizzazione del progetto per lo scolmatore di Lavapiatti e la costruzione di scogliere a pennello, a protezione dello stesso e dell’arenile di Bagnara,

si chiede di sapere:

quale sia la posizione dei Ministri in indirizzo in merito alla cantierizzazione del progetto per la rifunzionalizzazione dello scolmatore di Lavapiatti e la scogliera di Bagnara;

nell’ottica della salvaguardia del litorale di località Bagnara di Castel Volturno, punto maggiormente danneggiato di tutta la costa, dove centinaia di metri di spiaggia sono stati “divorati” dal mare, se vi sia la disponibilità dei finanziamenti di 6,5 milioni di euro del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per il progetto dello scolmatore di Lavapiatti e relative scogliere a pennello a protezione dello stesso e della costa;

quali siano i tempi previsti per la cantierizzazione dello stesso, la cui progettazione è affidata all’Autorità di bacino nazionale Liri-Garigliano-Volturno.

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