FALCIANO DEL MASSICO – Il governo locale sta proseguendo con l’iter per la costruzione di un cimitero. La zona prescelta è oggetto però nell’ultimo periodo di alcune titubanze di una parte della cittadinanza e di critiche di natura “politica” in quanto a non molta distanza dal lago e vicino all’area PIP. Al riguardo si è in attesa che si pronuncino gli organi di competenza come ad esempio Genio Civile e Asl visto che dal punto di vista idrogeologico non sarebbero stati trovati intoppi.
La costruzione del cimitero è stato uno dei punti più importanti della campagna elettorale del 2012 da parte del Sindaco Giosuè Santoro. Infatti visto che la cittadinanza non ne ha mai avuto uno tutto suo perchè fino al 1964 era frazione di Carinola(ottenendo poi la sua autonomia) e dunque è lì che i defunti di falciano vengono portati. Nel corso degli anni si è venuta a creare una carenza di loculi che aveva portato la necessità di ampliare la struttura cimiteriale affidando i lavori ad una ditta preposta. Nulla di tutto questo è accaduto in quanto è in atto una querelle “giuridica” con la ditta in oggetto da parte del comune di Carinola. Tanto è vero che al riguardo il Sindaco Luigi De Risi aspetta quali siano i pareri delle autorità di competenza per rescindere ogni rapporto contrattuale con la ditta affidataria di servizi e ampliamento. A margine di questi ritardi l’amministrazione di Falciano sta procedendo con la costruzione del sacro luogo nel suo territorio. Una scelta presa con grande entusiasmo dai cittadini. Non mancano però le critiche per la scelta del posto dove dovrebbe sorgere il camposanto, e cioè subito dopo l’impianto di depurazione, troppo vicino al lago e all’area PIP. Ovvero zona a sviluppo turistico-commerciale. La parola passa agli organi di competenza.
Lello Santoro