TRENTOLA DUCENTA – Il Consiglio comunale di Trentola Ducenta ha finalmente messo la parola fine alla vicenda del project financing per il completamento del Cimitero di Ducenta che tanti ritardi ha fatto accumulare. Dopo aver avviato con delibera n. 41/2012 le procedure per la revoca del contratto di project financing, con l’ultima seduta del civico consesso, del 20/07/2012, si è definitivamente chiuso il caso con l’illustrazione delle motivazioni della decisione e la risposta alle osservazioni presentate dalla ditta appaltatrice.

Ora nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale vi è quella di portare a termine in tempi rapidi il completamento dell’opera. “L’Amministrazione comunale – fa sapere Griffo – fin dal suo insediamento si è posto il problema di trovare una rapida soluzione ai problemi che si erano prospettati per la realizzazione del Cimitero di Ducenta. Vari e da più parti sono stati gli interventi per rimuovere gli ostacoli, ma alla fine abbiamo dovuto adottare la soluzione della revoca. Adesso intendiamo provvedere al completamento dell’opera con fondi comunali in modo da procedere in maniera spedita e dare così risposte rapide alle aspettative di quanti hanno investito i loro risparmi per l’acquisto di suoli o la costruzione di cappelle”. Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco anche il consigliere delegato Pagano: “Il completamento del Cimitero di Ducenta è stata una delle nostre priorità assolute. Non a caso è uno dei pilastri del nostro programma elettorale. La decisione del Consiglio comunale va nella direzione di una maggiore celerità nell’opera di completamento del Cimitero, nel rispetto di quanti da anni attendono quest’opera, che finalmente sarà ultimata”.

 

Intanto, non si ferma l’opera di controllo del territorio e di repressione degli atti di sversamento selvaggio di rifiuti pericolosi e non, che ha già portato alla denuncia ed all’elevazione di una consistente contravvenzione ai danni di un piccolo imprenditore aversano. E, continuando nell’annunciata azione di accertamento e di approfondimento della tipologia dei rifiuti abbandonati nel tentativo di individuare la provenienza degli stessi,  la Polizia municipale è riuscita ad identificare alcuni dei responsabili dell’abbandono di materiali di risulta delle lavorazioni delle proprie aziende. Si tratta di un noto negozio di articoli sportivi (Planet Sport) di Teverola, di un calzaturificio (Giadas) di Trentola Ducenta e di un autoricambi (Maisto) di S. Marcellino. Tali aziende oltre a dover pagare multe salatissime saranno costrette a provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati e subiranno una denuncia all’Autorità giudiziaria. “Proseguiremo – afferma Griffo – nella nostra opera di contrasto a questi atti criminali. Si tratta di una battaglia di civiltà, in quanto non è tollerabile che il nostro territorio venga quotidianamente avvelenato da irresponsabili criminali che operano nelle nostre zone. Con l’istituzione delle Guardie ambientali completeremo un percorso diretto a debellare il fenomeno dell’abbandono scriteriato di rifiuti sul territorio comunale”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui