CASERTA – Sono già cinque le amministrazioni comunali del casertano che hanno aderito all’iniziativa del Pd provinciale a sostegno del progetto “Chi nasce in Italia è italiano”, campagna di sensibilizzazione al riconoscimento della cittadinanza ai bimbi nati nel nostro Paese da genitori immigrati.
“Una battaglia di civiltà– l’ha definita il Segretario provinciale Dario Abbate– che intende superare le diseguaglianze di fatto imposte da una normativa non al passo con i tempi”. E così con Pignataro Maggiore (il cui sindaco Raimondo Cuccaro porterà giovedì in Consiglio comunale la sua proposta di delibera per istituire una cerimonia ufficiale per la consegna simbolica di un attestato di cittadinanza ai 19 bambini stranieri nati sul suo territorio), si schierano anche i comuni di Cesa, Macerata Campania, Santa Maria a Vico e San Marco Evangelista. Tutti insieme per sostenere l’iniziativa del Partito Democratico.
“Il primo obiettivo è stato raggiunto– spiega Rosa Castrillo, Responsabile dei Circoli del Pd provinciale– anche a Caserta, il tema del riconoscimento della cittadinanza ai bambini figli di immigrati residenti nel nostro Paese, comincia ad entrare al centro del dibattito. Nei prossimi giorni le giunte comunali ed i consigli cittadini si esprimeranno e, speriamo approveranno, l’ordine del giorno a sostegno di questa battaglia di civiltà che ha lanciato il Pd nazionale. Esprimo grande soddisfazione- conclude Castrillo- per la sensibilità di quanti hanno raccolto l’invito ad aderire a questa iniziativa: sindaci, consiglieri comunali e segretari di circolo che con il loro impegno diffondono nel territorio della provincia di Caserta le idee del Partito Democratico