SAN FELICE A CANCELLO – L’altro ieri abbondanti piogge su tutta la Campania, allagamenti ovunque e anche a San Felice a Cancello. Ci sono stati momenti di panico in Paese ed il Primo cittadino, Pasquale De Lucia. Abituato, secondo qualcuno, a momenti di gloria e manie di protagonismo, si è recato tra le strade cittadine accompagnato da un autobotte di colore giallo, a mò di parata, ad alzare tombini e pulire le caditoie ai margini delle strade.
Ad intervenire a tal proposito è l’ex primo cittadino Emilio Nuzzo: “Tutti i cittadini dovrebbe collaborare con le amministrazioni a prescindere da chi li rappresenta per migliorare la qualità della vita della comunità e che lo faccia anche il primo cittadino è un gesto apprezzabile, in fondo l’ho fatto anch’io appena eletto Sindaco per un allagamento in Via Napoli a Cancello e successivamente nella frazione Cave per l’ostruzione delle vasche in occasione delle piogge estive dell’anno scorso. Tengo a precisare però che io e la mia amministrazione abbiamo preferito evitare del tutto quanto accaduto domenica nella frazione Cave effettuando, l’estate scorsa, una pulizia e messa in sicurezza con l’intervento dell’ARCADIS, con tanto di corrispondenza documentata, delle vasche in località Fontanelle. Pulizia voluta fortemente dai due consiglieri della Frazione Cave , Giuseppe Magliulo e Giovanni Esposito, che ben conoscevano il problema e i pericoli annessi alla scarsa manutenzione di tali vasche, ed infatti non ci sono mai stati allagamenti delle strade di Cave per tutto l’inverno nonostante le fitte piogge. Noi abbiamo preferito la prevenzione con una pulizia precedente alle piogge, loro hanno preferito le parate con manie di protagonismo per il Paese. Abbiamo evitato qualsiasi forma di pericolo mettendoci al sicuro e permettendo alle vasche di contenere e far defluire bene le acque piovane”.
Il Sindaco Pasquale De Lucia ha invece, mediante un post sul suo profilo Facebook, accusato la passata Amministrazione Nuzzo di aver abbandonato completamente la manutenzione e la messa in sicurezza di alcune zone da parte dell’ARCADIS, ma a quanto pare, dall’ufficio tecnico emergono altri tipi di informazioni insieme ad una folta corrispondenza, con tanto di richieste scritte ed interventi effettuati proprio dall’ARCADIS. Emilio Nuzzo commenta:” Forse il Sindaco non ha ancora avuto tempo a sufficienza per documentarsi su quanto da noi fatto in un anno e mezzo per mitigare non solo i rischi idrogeologici ma soprattutto i danni della sua cattiva gestione amministrativa quasi decennale”.
Poi conclude: “Quello che affermo è sempre documentato, non è mio stile raccontare bugie. Per la Frazione Cave, unitamente ai consiglieri di riferimento Magliulo ed Esposito, ho sempre affrontato con responsabilità problemi annosi e mai risolti come la problematica del rischio idrogeologico, dell’illuminazione, della mancanza di parcheggio e della bonifica di alcune aree. Questo solo in un anno e mezzo, cosa che non si è mai riuscito a fare in tanti anni, ma purtroppo non abbiamo avuto tempo a sufficienza per portare avanti alcuni progetti importanti e questo i cittadini di Cave lo sanno bene”.