AVERSA – Il mancato pagamento delle spettanze alla Senesi, la ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nella città di Aversa, rappresenta soltanto la punta di un iceberg.  Una questione che ha calamitato l’attenzione della politica ma in realtà il problema è ben più ampio e interessa tutti i pagamenti che dovrebbero essere emessi dal comune normanno.  I più fortunati sono riusciti ad ottenere il pagamento delle fatture di aprile, altri sono fermi al mese di Marzo.

Tra questi c’è la società che ha vinto l’appalto per la custodia dei cani morsicatori nel marzo 2011. La società, Mister Dog con sede in Acerra, lamenta cinque mesi di arretrati e in quest’ultimo periodo ha più volte manifestato al comune normanno il proprio disagio, arrivando anche a preannunciare una manifestazione in piazza Municipio con tutti i randagi accalappiati nel territorio del comune di Aversa. Parole, segno di esasperazione,  a cui, fortunatamente, non sono mai seguite azioni. Adesso, però, l’appalto è in scadenza e il comando di polizia municipale sta correndo ai ripari per garantire la continuità della custodia che, molto probabilmente, avverrà in un’altra struttura in quanto la società di Acerra non dovrebbe accettare una proroga.  I cani, pertanto, dovrebbero essere nuovamente trasferiti nelle strutture della Fido&Felix di Frattaminore, ditta che già negli anni scorsi aveva avuto in custodia i cani randagi della città normanna.

Tra gli altri servizi a cui il comune ha dovuto rinunciare bisogna segnale anche l’accesso al database dell’Aci-Pra . Uno strumento utilizzato dai vigili urbani per ricostruire la storia di un’autovettura sottoposta a controlli. A disposizione della Polizia Municipale normanna resta comunque il database della Motorizzazione Civile e pertanto non si registrano particolari risagi.

Come sottolineato ad inizio articolo Aversa si trova a fronteggiare un problema di liquidità senza precedenti e anche se il sindaco Sagliocco ha chiesto al dirigente dell’area finanziaria Claudio Pirone di sbloccare qualche pagamento per garantire i servizi in città, quest’ultimo ha risposto picche dicendosi disposto a ricorrere alle anticipazioni di cassa soltanto se si iniziava a pagare nell’ordine temporale i vari fornitori. Una situazione molto difficile da gestire per il primo cittadino che tra pochi giorni, con l’approvazione del bilancio di previsione, vedrà svanire una parte, seppur piccolissima, di problemi economici dell’ente.

Angelo Golia

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