Piedimonte Matese- Ok al personale in eccedenza, sia pure in tempi diversi, di prepensionamento in deroga sulla base di quanto accertato e certificato dall’Inps( già nel 2015 risparmi per circa 280.000) . La giunta della comunità montana del Matese ha proseguito l’iter per l’applicazione delle “misure di gestione di eccedenza del personale, per ragioni finanziarie e strutturali” previste dalla normativa di legge dopo l’atto deliberativo in cui ha dichiarato lo stato di posizioni lavorative in soprannumero ed avviare la procedura per il pensionamento di 18 unità. I lavoratori inseriti nell’elenco hanno acquisito le certificazioni necessarie per l’assegno di pensione sia pure con decorrenza diversa :”.. i dipendenti che, secondo le certificazioni I.N.P.S., nel frattempo hanno già maturato il diritto alla quiescenza oppure che lo matureranno prima dei 6 mesi di preavviso , hanno facoltà di rinunciare allo stesso preavviso (unitamente alle ferie maturate e non godute), in forma parziale o totale, al fine di accelerare e/o rispettare la propria messa in quiescenza. Pertanto – dice la delibera attuativa – è necessario che facciano pervenire all’ufficio al personale di questo Ente, per iscritto, propria dichiarazione in merito”. Da questo adempimento a carico dei lavoratori interessati dipenderà l’esito definitivo della procedura che dovrà portare a risparmi strutturali per l’ente montano. E’ questo l’obiettivo della legge nel settore pubblico: “l’attivazione della procedura di prepensionamento in deroga di che trattasi, determinerà un risparmio certo di Euro 280.000,00 per l’anno 2015, di Euro 416.531,00 per l’anno 2016 e complessivo a regime, dall’anno 2017 in poi pari ad Euro 548.000,00”. In attesa di queste risposte da presentare agli uffici 7 andranno già in pensione(2013-204), 5 nel 2015 e 6 nel 2016. “La Comunità Montana Zona del Matese”- richiama la delibera della giunte Pepe- non potrà ripristinare i posti soppressi e dichiarati ecce-dentari. Dalla riduzione deve infatti scaturire una diminuzione strutturale della spesa per il personale; I prepensionamenti non possono essere conteggiati nell’immediato come risparmi utili ai fini del calcolo budget da destinare ad eventuali assunzioni; non sono consentite assunzioni, ne di vincitori di concorso ne di idonei, finchè non sarà completamente riassorbito, con il prepensionamento de quo, il personale eccedentario..”.

Michele Martuscelli

 

 

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