Terremoto nell’Asi Caserta dopo la richiesta dell’assemblea, formalizzata alla presidente Raffaela Pignetti, di convocare una riunione per nominare i due consiglieri a oggi mancanti. Posti rimasti vacanti a seguito delle revoche di Fulvio Granata e Salvatore Davidde. Alcuni dei richiedenti però sembrano non essere in condizione di poter esercitare il voto, in quanto inadempienti verso il consorzio stesso. In particolare si tratta di Alife, San Nicola la Strada e Pietramelara. Altri rumors parlano di pressioni esercitate sul sindaco di Caserta, Carlo marino, affinché rimuova Carmine Bevilacqua. Suo fedelissimo. Tutto sembrerebbe un tentativo di affondo a Stefano Graziano, che detiene le “quote di maggioranza” nel consorzio, perché i ricorrenti inadempienti fanno parte tutti della corrente del Pd casertano dell’europarlamentare Nicola Caputo, storicamente in contrapposizione al gruppo Graziano-Stellato. Comunque sia, adesso sta tutto nelle mani della presidente Pignetti e non resta che aspettare per vedere i risvolti della spinosa situazione.
Luigi Viglione