“Esprimo la mia solidarietà a don Maurizio Patriciello, che oggi è stato fortemente contestato da alcuni contadini, durante un tour in cui si mostrava lo scempio dei rifiuti tossici abbandonati nelle campagne tra Napoli e Caserta al ministro De Girolamo”. Lo sottolinea, in una nota, la senatrice del Partito Democratico Rosaria Capacchione.
“Attribuire colpe a chi denuncia i fenomeni criminali, anziché prendersela con chi li ha prodotti, è una vecchia pratica che conosco fin troppo bene”, dice ancora la senatrice del Pd. “Pensare, – prosegue Capacchione – che chi porta a conoscenza l’opinione pubblica dei reati ambientali sia colpevole delle mancate vendite dei prodotti agro-alimentari è pura follia. L’opera di chi come don Patriciello non si arrende all’assuefazione è invece meritoria e va per questo incoraggiata e sostenuta. Per questo gli sono vicina”, ha poi concluso la senatrice.