Nell’ultimo Consiglio comunale, tenutesi lo scorso lunedì 6 luglio, si è discusso sull’adesione alla Convenzione EIATO (Ente Idrico dell’Ambito Territoriale Ottimale) ex art. 30 del D. Lgs 267/2000, inerente al servizio idrico; In merito a ciò, il gruppo di attivisti del M5S, si è riunito più volte, con esponenti di altri gruppi consiliari del movimento, per discutere sulla Convenzione EIATO che per come è strutturato si pone l’obiettivo di espropriare ulteriormente ed in modo definitivo, i Sindaci e le comunità locali delle loro prerogative costituzionalmente previste rispetto al governo del Servizio Idrico, incrementando il potere dei gruppi multinazionali che già controllano alcune porzioni del Servizio idrico regionale e favorendo ulteriori privatizzazioni e dismissioni di questo fondamentale bene comune. Il gruppo consiliare di minoranza del Movimento 5 Stelle di Cesa, composto dai consiglieri Bencivenga e Bortone, hanno detto “No” alla privatizzazione dell’acqua, esprimendo un voto sfavorevole in consiglio, sostenendo che si tratta di una convenzione obsoleta in termini giuridici e che l’acqua è un bene comune e va tutelato. A votare contro sono stati anche l’altro gruppo di minoranza. Invano, inoltre, è stato l’invito rivolto al Sindaco ed alla giunta Comunale di non aderire alla Convenzione al fine di dare un netto segnale di vicinanza ai cittadini oltre a dimostrare un segno di coerenza dinanzi all’intero paese, poiché il gruppo di maggioranza, durante la campagna elettorale, hanno più volte criticato i vecchi amministratori del Comune di Cesa per aver aderito al Consorzio Idrico. Ecco, iniziano le promesse non mantenute!!!
Movimento 5 Stelle Cesa