PIEDIMONTE MATESE – Il Consorzio- rifiuti avrà i soldi ma di gran lunga in misura minore da quanto richiesto origininariamente. Arriveranno, con un piano di rateizzazioni, dalle casse del comune di Piedimonte Matese con il quale il consorzio unitario di bacino (CUB)-articolazione territoriale di Caserta ha sottoscritto l’atto di transazione delle posizioni di dare ed avere al termini di una serie di non facili operazioni di quantificazione della somma da saldare all’ente consortile in regime di liquidazione.
Il CUB avrà dal maggiore comune matesino circa 704.000 euro che girerà a due finanziarie sotto forma di cessione del credito introitato. L’amministrazione ha in corso la riscossione dei ruoli tarsi relativi agli ultimi due esercizi finanziari e ad agosto ha approvato il bilancio di previsione 2012 che autorizza anche all’emissione del relativo ruolo di competenza . Da considerare che da tempo il consorzio unico di bacino rivendica somme, anche molto più consistenti da molti altri comuni, anche dell’Alto Casertano . Me vediamo più da vicino le tappe di questo schema di transazione finalmente chiuso tra il maggiore ente dell’area matesino ed il consorzio unitario come si apprende dalla delibera di giunta approvata nei giorni scorsi . Addirittura il CUB, in forte difficoltà finanziaria, aveva richiesto fatture per un ordine di 2.296.000 euro ma la difficoltà maggiore è stata nei conteggi di sottrazione da quella cifra dei tanti interventi sostitutivi effettuati dal comune in termini di anticipazione dal canone mensile che il comune è obbligato a versare al consorzio ai sensi del contratto di gestione stipulato nel novembre 2007: infatti il consorzio ha provveduto ad inviare le note di credito( vale a dire il riconoscimento delle spese anticipate dal comune da defalcare dal canone) solo per l’anno in corso. Da qui la difficoltà del conteggio finanziario tra quanto dovuto e quanto parzialmente pagato. A seguito di riscontri ed accertamenti confluiti in un verbale si è appurato che le somme da restituire per il 2010 ammontano a circa 206.000 mentre quelle relative all’anno scorso sono pari ad un importo di 497.000 . Queste somme saranno pagate con 36 rate senza ulteriori aggravi per un importo di 19.554 mensili: “il pagamento di quanto sopra non comporta incremento dei costi annuali per lo svolgimento del servizioRSU, in quando la somma di tutti i costi è pari al canone del servizio di cui al contratto N. 291/ISA del 21 novembre 2007” è scritto nell’atto deliberativo adottato dalla giunta Cappello su proposta dell’assessore al ramo Costantino Leuci che ha preso atto delle cifre della transazione e del relativo rateizzo con cessione del credito che sarà girato a due società finanziarie creditrici.Di pochi giorni fa –lo ricordiamo – è l’annullamento della procedura di gara per l’affidamento della gestione in base a incertezze sul numero degli addetti del cantiere da transitare nella nuova società. Ma è un discorso da riaprire dopo l’ulteriore approfondimento con il consorzio stesso visto che il costo del personale è uno dei fattori fondamentali per l’elaborazione di qualsiasi offerta in caso di nuovo bando.
Michele Martuscelli