ALIFE – Ci sarà a breve un nuovo consiglio comunale per regolarizzare alcuni debiti fuori bilancio Ad annunciarlo è stato il sindaco di Alife , Giuseppe Avecone nel corso della seduta di ieri. La riunione era iniziata dopo l’appello con l’intervento di Avecone circa l’argomento delle “comunicazioni” inserito all’ordine del giorno .
”Avrei voluto fare il punto sull’andamento di alcuni questioni anche per far fronte alla crisi ma è stata una settimana in cui il comune è stato investito di una serie di interventi di atti dell’autorità giudiziaria (su problematiche pregresse che non riguardano l’attuale amministrazione ndr) ma ho ritenuto opportuno, pur con sommo rammarico, non farlo nel rispetto delle indagini in corso e quindi non lederne in qualche modo il decorso, annunciando un consiglio nei primi giorni di novembre per il riconoscimento di alcune passività non registrate contabilmente. Quindi la seduta è continuata con l’illustrazione del programma di lavori pubblici da parte dell’assessore Alfonso Santagata il quale aveva sottolineato il momento di difficoltà finanziaria generale che si ripercuote anche sul campo delle opere pubbliche :” proseguiamo quelle delle passate amministrazione come l’acquedotto in località Morecine, il campetto di playground da collaudare mentre per un altro cantiere(fontana “forma”) è necessario una seconda tranche:” stiamo seguendo altre cose tra cui un progetto per il completamento della rete fognaria a S.Michele, pur rilevandone le difficoltà di accesso. A questo punto è intervenuto il consigliere Gianfranco Di Caprio(Insieme per Alife”) a nome del gruppo per una dichiarazione “di carattere politico e non tecnico” :” ciò che difetta in questo particolare momento storico all’azione politica condotta dalla maggioranza è l’assenza di una linea, la carenza programmatica, la definizione di una scelta vocazionale per il paese : siamo tutti d’accordo sulla difficoltà economica del momento ma purtroppo non vediamo alcuna prospettiva. Ogni nostra proposta è stata vista come volersi ergere a giudici non desiderati.Bene, sono trascorsi sette mesi dall’ultimo consiglio comunale ed abbiamo volutamente evitato qualsiasi forma di polemica per consentire un avanzamento positivo dell’azione amministrativa. Ma quali sono i risultati? Che tipo di comunitàvogliamo essere socialmente ed economicamente” ha chiesto Di Caprio che ha fatto riferimento alla chiusura di esercizi commerciali o alle “voci di apertura di centri commerciali”ha aggiunto criticando il mancato avvio del percorso di adozione del piano commerciale.Oltre all’ASI ha richiamato i ritardi sulla mensa scolastica e le critiche di un gruppo di genitori non per farne una questione politica ma semplicemente perché si aspettano controlli mirati a favore della qualità” o sul servizio di scuolabus “che non serve tutto il territorio e spesso non è fruibile perchè in riparazione”, definendo “non insufficiente ma inesistente l’azione amministrativa”. “Siamo ritornati agli aggettivi poco garbati” ha replicato il sindaco Avecone, qualificando “offensive” le parole circa l’inesistenza dell’attività amministrativa e fornendo una serie di chiarimenti e considerazioni sulle problematiche sollevate . Sulla mensa la giunta, ha detto il sindaco, metterà a disposizione 35.000 per le fasce più deboli. Affittato anche un pulmino adito al trasporto scolastico(“ la riparazione del secondo pulmino era troppo costoso rispetto alla vetustà del mezzo di trasporto”) ed al contempo il comune ha partecipato ad un bando regionale per acquistare un nuovo automezzo.
Michele Martuscelli