Errore materiale nei bollettini per le lampade votive fatto recapitare dal Comune in questi giorni ai dragonesi. A darne notizia è il sindaco Silvio Lavornia che, all’indomani dell’emissione del ruolo 2013 per le luci dinanzi alle lapidi e alle tombe presso i cimiteri comunali di Dragoni centro e della popolosa frazione di Maiorano di Monte, precisa che l’importo di 21 euro indicato sui bollettini postali in realtà è errato. “La tariffa esatta da versare – spiega la fascia tricolore – è pari ad 20 euro, in pratica un euro in meno, pertanto si invitano i contribuenti ad effettuare un versamento di pari importo”. Per coloro che avessero già versato la cifra contenuta nel modello di versamento imbustato ed inviato nelle case, Lavornia assicura che “nel prossimo avviso di pagamento relativo al ruolo 2014 delle lampade votive, sarà applicata la decurtazione pari ad 1 euro”. Qualora dovessero essere riscontrate incongruenze o errori nei bollettini, il primo cittadino invita gli utenti a recarsi presso lo sportello Tributi aperto ogni lunedì e mercoledì, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, al piano terra della Casa Comunale, dove potranno segnalare eventuali inesattezze o anomalie, atteso che “l’amministrazione comunale è fortemente impegnata nella politica di emersione dell’evasione fiscale che, negli anni addietro, ha visto l’Ente incassare molto poco rispetto alle previsioni iniziali grazie all’assenza totale di controlli da parte di chi di dovere, nella convinzione che versando tutti quanto dovuto in termini di tasse, tributi e tariffe comunali, alla fine si paga tutti di meno ed in maniera equa”. Tolleranza zero sulle tasse verso gli evasori, una politica propugnata sin dal suo insediamento dall’attuale maggioranza guidata dal consigliere provinciale.