Nuova seduta domani lunedì del tavolo tecnico insediato presso la Regione Campania sui fondi da assegnare per la riparazione ed il restauro degli edifici sacri, dei luoghi di culto e dei siti monumentali matesini danneggiati dal terremoto del 29 dicembre scorso. All’indomani della esatta stima dei danni subiti dagli immobili religiosi ubicati nel capoluogo matesino e nei centri limitrofi da parte della struttura regionale incaricata di monitorare la situazione del sisma del Matese, per le ore 12 di domani è stata indetta, presso la giunta regionale della Campania, una riunione operativa tra Regione, Curia Vescovile, Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologiei per le province di Napoli, Benevento e Caserta, Provincia di Caserta e Ministro provinciale per i frati francescani, invitato per la prima volta, per la definizione dei protocolli d’intesa che saranno sottoscritti a breve, non appena nei prossimi giorni l’esecutivo regionale presieduto dal Governatore Stefano Caldoro avrà adottato la delibera di stanziamento e attribuzione dei fondi necessari alla realizzazione delle opere di ristrutturazione di chiese, tra le quali l’Ave Gratia Plena e Santa Maria Maggiore del capoluogo matesino e la Cattedrale di Santa Maria Assunta della vicina Alife, di complessi ed immobili religiosi, in primis il convento di Santa Maria Occorrevole, e del Palazzo Ducale sito nel cuore del dentro storico di Piedimonte Matese. Nel corso della seduta dell’unità tecnica, alla quale parteciperà anche l’On. Carlo Sarro (Forza Italia), primo firmatario della mozione parlamentare approvata di recente che impegnava il Governo centrale a reperire i fondi necessari per le aree del terremoto di Caserta e Benevento, dando così il là alla delibera con la quale a metà dello scorso mese di aprile l’esecutivo Caldoro ha stanziato i primi 56 milioni di euro per rendere antisismiche scuole ed edifici pubblici e mettere in sicurezza i territori ricadenti nell’area dell’epicentro, dovranno essere definite anche le risorse complessive occorrenti per la riparazione del Palazzo Ducale e del complesso francescano di San Pasquale, attesa la gravità e la complessità dei danni subiti a seguito delle scosse. “La riunione di domani servirà a verificare lo stato di avanzamento degli elaborati tecnici sugli interventi a farsi – dichiara il deputato Sarro – e alla esatta determinazione delle risorse occorrenti per la realizzazione di ogni singola opera di restauro e ristrutturazione di chiese, luoghi di culto, Palazzo Ducale e Complesso di Santa Maria Occorrevole, così da mettere nelle condizioni la giunta regionale di assegnare i fondi già dalla prossima settimana e di procedere dopo con la sottoscrizione dei protocolli d’intesa tra Regione e proprietari dei siti religiosi”. Il parlamentare di Forza Italia annuncia anche l’imminente finanziamento dei lavori di restauro della chiesa di San Pasquale atteso che “indipendentemente dai lavori del tavolo tecnico, con autonomo provvedimento attraverso una misura dedicata, si provvederà allo stanziamento necessario per consentire la riapertura al culto della chiesa di Santa Maria Occorrevole. Il mio impegno sarà costante nei prossimi mesi per offrire al nostro Matese una risposta in termini di interventi tempestiva ed efficace”.
