CASTEL MORRONE – L’intervento di ERS ossia di Edilizia Residenziale Sociale ottiene il definitivo via libera da parte della maggioranza del Consiglio Comunale di Castel Morrone. Un intervento che come affermano sia il Sindaco Pietro Riello che l’arch. Giulio Biondi (insieme nella foto) risulta essere di notevole rilevanza pubblica ai sensi della Legge Regionale 19/2009 e sue successive modifiche ed integrazioni.
Con il via libera decretato in data odierna (12 luglio) dal Consiglio Comunale si realizzeranno circa 90 alloggi destinati a giovani coppie ed a nuclei familiari con disagio abitativo, quello di Castel Morrone risulta essere al momento il primo e l’unico progetto immediatamente cantierabile nell’intera provincia di Caserta e proprio per tale motivo ha ricevuto l’apprezzamento e gli elogi da parte delle massime autorità provinciali. Un progetto che sicuramente svilupperà un volano ed un indotto economico che gioverà all’economia morronese, infatti, rappresenterà un’occasione di lavoro per imprenditori, ditte e manovalanze locali. Sull’argomento il Sindaco Pietro Riello ha dichiarato “con l’approvazione del piano di ERS non solo si porta a compimento un obiettivo espressamente dichiarato nel programma elettorale che ci ha permesso di rimanere alla guida del territorio di Castel Morrone, ma si va incontro all’esigenza di tante giovani coppie o di nuclei familiari con disagio abitativo che ora potranno partecipare a questo progetto ed acquistare, a prezzi vantaggiosi, la loro prima abitazione. – e continuando Pietro Riello aggiunge – Castel Morrone al momento è l’unico paese in provincia di Caserta ed uno dei primi nell’intera regione Campania dove questo intervento di ERS è diventato una piacevole realtà, per questo un ringraziamento va fatto al responsabile dell’Area Urbanistica, l’arch. Giulio Biondi, che ha svolto un lavoro certosino non tralasciando nessun aspetto della questione.” Quindi un progetto che è divenuto una realtà e che, stando a quanto affermato dal Sindaco Riello, fa balzare Castel Morrone agli onori delle cronache.