MADDALONI – Il candidato a Sindaco di Pd e Sel, Gaetano Esposito, descrive l’emergenza a Maddaloni sul tema della vivibilità e dell’indipendenza dei diversamente abili e propone nuove formule per fronteggiare ai disagi che rendono impossibile l’accesso ai servizi essenziali.
“Essere indipendenti – dichiara Gaetano Esposito – significa essere liberi. Il fatto che ai cittadini con disabilità siano negati addirittura i servizi essenziali crea un disagio esasperante che coinvolge le famiglie e la collettività.”
Il problema delle barriere architettoniche a Maddaloni è un problema più che tangibile. Riguarda infatti ostacoli posti in luoghi pubblici e privati. Le istituzioni devono essere in grado di garantire i diritti essenziali ai disabili e migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
“La nostra azione – continua Esposito – si focalizzerà sul tema dell’autonomia personale e dell’inclusione scolastica. Sarà uno degli obiettivi discriminanti – continua il candidato a Sindaco Pd / Sel – del Piano Urbanistico della città di Maddaloni. Il disagio sociale e la disabilità in particolare sono i grandi assenti della campagna elettorale a Maddaloni. Questo non riguarda noi e, in virtù di questo enorme vuoto, ci sentiamo in dovere di dare risposte immediate e concrete.”
Insomma, secondo il programma di Esposito, c’è bisogno di un cambio di rotta nella sanità, nell’accesso ai servizi per la salute, l’inclusione scolastica, il lavoro e la mobilità per i cittadini diversamente abili.