GIOIA SANNITICA – Evasione acqua, caro ufficio tributi pensaci tu. Sforzi, a quanto pare, insufficienti finora per combattere contro l’evasione in materia idrica. Pochi mesi fa l’incarico ai vigili urbani per i controlli( quali i risultati?).
Adesso la giunta comunale di Gioia Sannitica prova con un altro tentativo forze più stringente perché- è la confessione quasi impotente dell’esecutivo Fiorillo- “continuano a riscontrarsi vari casi di utenti che non sono in regola con i pagamenti e che spesso, come risulta dai ruoli, si tratta anche di consumatori di ingenti quantitativi di acqua” come è scritto della delibera che ha affidato all’ufficio dei tributi di stanare e recuperare i pagamenti che tuttora sfuggono alla capacità di riscossione e quindi di incasso a favore dell’amministrazione matesina . L’atto di indirizzo al responsabile dell’ufficio tributi riguarda in particolare “l’adozione di tutte le misure previste dal vigente regolamento sul servizio idrico al fine di porre rimedio alle sacche di evasione che finiscono per gravare sul bilancio comunale e, di conseguenza, sull’intera collettività”. E si vuole accelerare anche sui tempi tanto da trasmettere subito l’atto “per l’avvio tempestivo di tutti gli atti necessari”. Linea dura, dunque perché non è bastato l’atteggiamento più “soft” adottato fino ad oggi quando si è consentito il rateizzo delle somme da incassare pur di agevolare i contribuenti morosi .
Michele Martuscelli